VASTO Dal polo logistico di San Salvo al porto di Punta Penna. Il futuro del Vastese è disegnato da eventi che potrebbero rivelarsi il volano dell'economia dell'intera provincia. «Programmiamo insieme lo sviluppo del territorio».È la richiesta che arriva dai segretari del Pd del Vastese. «Con la stipula della convenzione tra Arap e Engineering 2K relativa alla cessione dei terreni privati destinati all'ampliamento del nuovo polo logistico sui terreni prima occupati dall'autoporto, San Salvo e il Vastese diventeranno da qui a un anno e mezzo il polo logistico più importante del Centro sud Italia se non del Centro sud d'Europa», sostengono i segretari pidiessini. «Siamo pertanto dinanzi ad un investimento che delineerà il nuovo sviluppo economico, sociale e infrastrutturale del territorio. Ora più che mai occorre fare fronte comune». II Pd chiede a tutti gli enti interessati e alle istituzioni, di sedersi intorno a un tavolo per disegnare lo sviluppo della infrastruttura che dopo gli insediamenti della Siv e della Magneti Marelli è la più importante degli ultimi decenni. «Organizzeremo a breve», annuncia il Pd, «un incontro con le parti sociali e con il territorio per discutere insieme le iniziative ambientali, occupazionali e sociali da seguire. Non accetteremo uno sviluppo disorganico dell'area. Siamo pronti a collaborare con tutti gli enti preposti e le forze sindacali. Ci auguriamo che la linea da seguire sarà di concerto con tutti e che non resti invece nelle mani di pochi. Programmiamo insieme lo sviluppo del Vastese. Uno sviluppo che abbraccia tutto il territorio: dal porto di Vasto al nuovo polo logistico. In ballo c'è il futuro del Vastese. Il Pd c'è ed è pronto a dare il suo contributo», conclude la nota dei segretari del Pd.