PESCARA Oggi è il giorno delle Sardine. Solidarietà, ecologia, umanità. Sono tre le parole d'ordine delle Sardine abruzzesi che si ritroveranno in piazza Salotto per la prima tappa abruzzese del movimento. Solidarietà, che si traduce in «raccogliamo alimenti da destinare ai meno abbienti», ecologia che significa «puliamo la spiaggia», e umanità, che vuol dire «no alla violenza», manifestazione pacifica e ordinata.14MILA ADESIONI Così promettono le 6000 sardine abruzzesi, il gruppo di Facebook che nel virtuale ha raccolto oltre 14mila adesioni in poco tempo. Le attese per oggi sono di una larga partecipazione, come conferma Gennaro Spinelli, uno dei fondatori del movimento: «Abbiamo contezza di oltre cinquemila presenze», annuncia il musicista, numero in difetto considerando il passeggio del sabato pomeriggio e lo shopping natalizio. Gli organizzatori stanno lavorando affinché tutto si svolga in maniera ordinata e pulita, fin dal primo pomeriggio. Sono attese decine di pullman da tutto l'Abruzzo e si è scatenata una gara di solidarietà che promette di garantire una folta partecipazione. C'è chi si è impegnato ad andare a prendere amici fuori città, riempiendo le auto per ottimizzare gli spostamenti, chi addirittura si è offerto per accompagnare partecipanti indigenti. Il movimento è nato a livello nazionale poche settimane fa, e si sta spostando via via in tutte le piazze italiane. Alla base, il no definitivo alle politiche dell'odio e della violenza, alle discriminazioni e ai populismi. Il tutto senza simboli di partiti politici, né bandiere, né loghi. La partecipazione, dicono gli organizzatori, è trasversale. Giovani, meno giovani, famiglie, politici, professionisti e no. Chiunque può essere una Sardina, purché condivida i principi del gruppo.