L'AQUILA Estensione, a tutto il mese di agosto, del congedo parentale straordinario per i genitori di figli fino a 12 anni, possibilità di cessione del credito d'imposta al locatore, in relazione al bonus affitti di imprese e partite Iva, e potenziamento di sisma ed ecobonus al 100%. Sono le tre novità più importanti contenute negli emendamenti alla legge di conversione del decreto Rilancio, approvati in commissione bilancio alla Camera, che arriveranno in aula oggi. Per quanto riguarda il congedo parentale straordinario a causa dell'emergenza Covid-19, i 30 giorni previsti potranno essere utilizzati fino al 31 agosto, con l'estensione di un mese rispetto alla precedente scadenza del 31 luglio.Il congedo riguarda i dipendenti con figli fino a 12 anni e prevede una retribuzione al 50%, rispetto al 30% del normale congedo parentale. Novità in arrivo anche per il bonus affitti che prevede, per negozi e imprese, il diritto al credito d'imposta del 60% sull'affitto dei locali destinati allo svolgimento dell'attività. E' stato approvato, infatti, un emendamento che consente di cedere il bonus direttamente al locatore al posto del pagamento dell'affitto. Operazione che può essere portata a termine se esiste l'accordo tra le parti e non su esclusiva richiesta di chi ha in affitto i locali: il proprietario, quindi, non è obbligato ad accettare. Un altro emendamento va ad incidere, invece, sull'ecobonus al 100%, che vede estesa l'applicabilità della detrazione ai lavori sulle seconde case, con un massimo 2 abitazioni per ogni soggetto richiedente.Restano escluse dall'agevolazione le abitazioni di lusso e le categorie catastali A1, A8 e A9. E' stata anche allargata la platea dei beneficiari, con l'introduzione delle case popolari (Iacp) e degli enti con stesse finalità sociali, come cooperative di abitazione a proprietà indivisa, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni di promozione sociale e associazioni e società sportive dilettantistiche. Inoltre, il sisma bonus viene ora riconosciuto anche per la realizzazione di sistemi di monitoraggio continuo a fini antisismici. Altre misure riguardano le semplificazioni per edifici storici con vincoli urbanistici, con la cessione del credito d'imposta a ogni stato di avanzamento dei lavori, la deroga al divieto di compensazione dei crediti su imposte erariali, in presenza di debiti iscritti a ruolo per oltre 1.500 euro, nessun limite al numero di cessioni. Quanto all'iter di approvazione degli emendamenti, i lavori per la conversione in legge del decreto proseguono in commissione e oggi la norma arriverà in aula. Non ci saranno ulteriori modifiche, poiché il Governo è intenzionato a blindare il testo con voto di fiducia. La legge va approvata entro il 18 luglio; manca ancora il passaggio in Senato.