PESCARA Altra settimana nera per la viabilità autostradale in Abruzzo, regione che è ancora memore dei disagi vissuti fino all'estate a causa dei viadotti sequestrati, dei cantieri e delle conseguenti riduzioni di carreggiata. Il tratto Pescara Nord Pineto sarà interessato per tre notti da chiusure per consentire i lavori per il potenziamento di una delle gallerie. Sempre per lavori chiuderà per una notte il casello di Lanciano. «Sull'A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori del piano di interventi obbligatori (previsti ai sensi del D.lgs 264/06) finalizzati al potenziamento degli impianti della galleria Colle Pino, previsti in orario notturno, a ridotta circolazione di veicoli, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura», annuncia in una nota Autostrade per l'Italia. Dalle 22 di lunedì 26 alle 6 di martedì 27 ottobre, sarà chiuso il tratto Pescara Nord-Pineto, in direzione Ancona. Contestualmente, sarà inaccessibile l'area di servizio "Torre Cerrano est" situata all'interno del tratto chiuso. In alternativa, dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Pescara Nord, suggerisce Aspi, si potrà percorrere la Strada Statale 16 Adriatica in direzione di Ancona, con rientro sulla A14, alla stazione di Pineto.Nelle due notti consecutive di mercoledì 28 e giovedì 29 ottobre, con orario 22-6, sarà chiuso, invece, il tratto Pineto-Pescara Nord, in direzione di Pescara e Bari. Contestualmente, sarà inaccessibile l'area di servizio "Torre Cerrano ovest" situata all'interno del tratto chiuso.In alternativa, dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Pineto, si potrà percorrere la Statale Adriatica verso Pescara, con rientro sulla A14, alla stazione di Pescara Nord. Inoltre, per consentire lavori di manutenzione delle opere d'arte, previsti anche in questo caso «in orario notturno, a ridotta circolazione di veicoli», dalle 22 di lunedì 26 alle 5 di martedì 27 ottobre, annuncia la società Autostrade, sarà chiusa la stazione di Lanciano, in entrata verso Bari e in uscita per chi proviene da Ancona-Pescara. In alternativa, si consiglia di utilizzare le stazioni di Val di Sangro o di Ortona.