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Data: 31/08/2021
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Green pass per viaggiare, novità da domani Il certificato va esibito su treni, bus e navi a lunga percorrenza. Non serve sui mezzi di trasporto locali

L'AQUILA Chi rientra dalle vacanze dovrà mostrare il Green pass prima di salire a bordo di treni, aerei o navi a lunga percorrenza. Non sarà, invece, necessario esibire il certificato su autobus, metropolitane o treni locali. Da domani entrano in vigore le novità introdotte dal decreto legge dello scorso 5 agosto: i controlli verranno effettuati prima di salire a bordo dei mezzi. Anche per chi rientra in Italia dall'estero resta l'obbligo di Green pass. Chi arriva dall'estero deve anche compilare il Passenger locator form digitale, un modulo con cui vengono raccolte informazioni per permettere alle autorità sanitarie di contattare i viaggiatori nel caso in cui siano stati esposti al Covid. La capienza dei treni sarà aumentata dal 50% all'80%. Il Green pass è obbligatorio anche per tutti gli aerei adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone, a prescindere dal fatto che si viaggi su tratta nazionale o internazionale. Scatta l'obbligo del Green pass anche per salire sugli autobus che collegano più di due regioni e per quelli a noleggio con conducente. Restano esclusi quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale. I trasporti vanno a sommarsi alla lista di attività dove il Green pass è diventato obbligatorio già dal 6 agosto scorso, come la partecipazione a feste di matrimonio sia civile che religioso, per entrare in chiesa e per le processioni. Le residenze sanitarie (Rsa) e gli ospedali sono accessibili solo con il certificato verde, necessario anche per spostarsi in entrata e in uscita dalle aree rossa o arancione. Il Green pass va esibito, inoltre, per consumare al chiuso nei bar e nei ristoranti, ma l'accesso è libero se si viene serviti al bancone. Come anche è necessario il certificato verde per assistere agli spettacoli e alle competizioni sportive e per visitare musei e mostre. Non si entra senza certificazione nelle piscine, in palestra e in tutte attività sportive al chiuso come danza, judo, ginnastica artistica e ritmica. Il certificato verde è stato esteso anche ai centri benessere, sagre, fiere, convegni e congressi, ai centri termali, ai parchi di divertimento, sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò. Da tempo il Green pass è richiesto per partecipare ai concorsi pubblici e alle attività dei centri ricreativi, ma soltanto se si svolgono al chiuso. Restano esclusi i centri per l'infanzia, compresi quelli estivi. Quanto ai controlli, sui mezzi di trasporto pubblico la verifica del possesso del Green pass spetterà ai controllori, come anche al personale delle compagnie aeree, che dovrà visionare i certificati al momento dell'imbarco.Ma come avvengono i controlli? La verifica del Green pass nei luoghi in cui è già obbligatorio, come i ristoranti, avviene direttamente da parte del personale addetto a cui segue il controllo del documento d'identità, ma solo se si riscontra una "manifesta incongruenza" tra la persona che si ha davanti e i dati anagrafici riportati sul certificato. Le forze dell'ordine possono, invece, verificare sempre la validità della certificazione verde e del documento d'identità. In caso di violazione delle norme sono previste multe da 400 a 1.000 euro per clienti ed esercenti.

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