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Data: 04/02/2021
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Gang di ragazzi aggredisce autista Tua. Nereto, richiamati all'uso della mascherina si scatenano anche contro un passeggero e rompono un vetro del mezzo

NERETO Un'aggressione verbale e fisica a passeggero e conducente dell'autobus del servizio di trasporto pubblico regionale Tua come ritorsione per aver richiamato un gruppo di ragazzi a indossare la mascherina e a non fumare a bordo del mezzo. È stato un pomeriggio di violenza quello che si è consumata martedì a bordo del pullman della linea Alba Adriatica-Ascoli Piceno e di cui si è reso protagonista un gruppo di ragazzi terribili. Uno di questi ragazzi, alla fine, con una serie di pugni ha mandato in frantumi il vetro del portellone di salita ferendosi alla mano e lasciando tracce di sangue. L'aggressione è avvenuta dopo le 17. Il bus era partito dalla stazione di Alba Adriatica con alcuni minuti di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Poco dopo, alla fermata lungo la strada statale 259, all'ingresso di Nereto, sono saliti a bordo sette ragazzi di età tra i 16 e i 18 anni. Qualcuno era visibilmente alticcio. Il bus ha percorso nemmeno 500 metri quando un passeggero, il solo presente, ha richiamato uno del gruppetto a indossare la mascherina, mentre l'autista ha minacciato di fermare la corsa e di farli scendere. Per tutta risposta uno del branco si è acceso una sigaretta a bordo. È stato a quel punto che il conducente ha fermato il bus in viale Europa ed è all'invito a scendere o a rispettare le regole che si è scatenato il putiferio. In tre hanno affrontato il conducente e quello con la sigaretta alla fine l'ha spenta all'interno del bus. In preda ad euforia e strafottenza c'è chi ha chiesto scusa, ma sono state solo parole perché poi uno del gruppetto ha staccato la catena che separa il conducente dagli utenti e gli si è avvicinato senza mascherina. Nel frattempo in tre hanno aggredito anche il passeggero intervenuto a difesa del conducente. Sono volate offese, parole grosse e alla fine quando la baby gang è scesa, uno di loro ha mandato in frantumi il vetro del bus. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri della vicina stazione di Nereto che hanno avviato le indagini e raccolto le testimonianze. Diversi i reati ipotizzabili: si va dall'interruzione di pubblico servizio, alla violenza privata fino dal danneggiamento ma anche sanzioni per le violazioni delle disposizioni anticovid. Conducente e passeggero non hanno fortunatamente riportato ferite e ora la situazione è al vaglio dei carabinieri. Da vedere se Tua presenterà denuncia per i danni e per quanto accaduto. Martedì sera, la corsa è poi ripresa con ritardo con un altro bus in sostituzione di quello danneggiato che ora dovrà essere riparato.
04 febbraio 2021 il centro

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