«Continuiamo a leggere sulla stampa notizie inerenti al progetto della oramai ex filovia. Il Presidente della Tua, Giuliante, parla dell’acquisto di 6 Exquicity 18t e 5 piccoli mezzi a metano. Inoltre, dichiara che dopo vent’anni l’ex filovia diventerà realtà. Ecco, l’imbarazzante vicenda può riassumersi qui. Vent’anni. Un’eternità. Ilmondo è cambiato, il concetto di mobilità è totalmente mutato e anche la geografia del nostro territorio è diversa». Così Mirko Frattarelli, consigliere comunale della lista “Per Sclocco siondaco”, interviene nel dibattito sull’uso della strada parco quale percorso dell’atteso mezzo di 18 metri che Tua (con Regione e Comune) intende impegnare per il collegamento tra Montesilvano e Pescara e poi ancora fino al tribunale. Soluzione che Frattarelli non solo condivide e boccia senza mezzi termini: «Pescara è cresciuta, e i pescaresi si sono riappropriati di uno spazio che non avevano mai conosciuto libero, sicuro e lontano dalle auto e dall’inquinamento » dice il consigliere, secondo cui «quando la politica impiega 20 anni per completare un’opera vuol dire che ha fallito ». E conclude sostenendo che «il risultato del tavolo del Mit è tutt’altro che scontato».