PESCARA La filovia, dopo 30 anni di attesa, potrebbe diventare realtà tra pochi mesi. La previsione arriva dai dirigenti di Tua, l'azienda abruzzese degli autobus pubblici che dovrà gestire il nuovo sistema di trasporto rapido di massa. «Entro fine anno, secondo le previsioni, potrebbero cominciare a circolare i primi sei mezzi full electric», dicono.Tuttavia, potrebbe esserci qualche ritardo, perché i lavori per sistemare alcuni punti del tracciato dedicato ai mezzi pubblici non sono ancora partiti. I filobus, comunque, sono stati già ordinati da tempo da Tua. Il costruttore belga Van Hool ha ricevuto l'ordine di sei filobus elettrici di 18 metri per il collegamento tra Pescara e Montesilvano. I mezzi dovrebbero essere consegnati tra la fine dell'anno e gli inizi del prossimo e nel giro di alcuni mesi potrebbero seguirne altri tre. Inizialmente, il percorso dei filobus sarà il seguente: partendo da Montesilvano transiteranno su viale Europa, strada parco, area di risulta, ponte Risorgimento, viale Marconi, via della Bonifica, via Pantini, rotatoria di San Silvestro, via Italica, stazione di Porta Nuova, via Lago di Campotosto, via Volta, via Aldo Moro, via Feltrino, via Tiburtina. Poi a San Giovanni Teatino zona aeroporto e via Amendola.Intanto, ieri mattina in Comune si è svolta una seduta della commissione Lavori pubblici, presieduta da Massimo Pastore, in cui si è parlato dei lavori da realizzare per il completamento della filovia. Il Comune partecipa ad un bando ministeriale per ottenere un finanziamento pubblico di 61 milioni di euro necessari per i lavori del secondo e terzo lotto.Sono previsti alcuni lavori importanti, ossia l'adeguamento di due sottopassi a San Silvestro e in via Nenni e la realizzazione di uno nuovo a San Donato che consentirà di allungare via Aldo Moro fino a via Tiburtina. Ieri la commissione ha esaminato il progetto di fattibilità per la realizzazione della nuova viabilità di collegamento tra via Aldo Moro e via Feltrino. La nuova strada avrà una lunghezza complessiva di 850 metri, di cui 600 da costruire ex novo e 250 metri da realizzare sul tratto di via Feltrino in parte già urbanizzato. La nuova strada prevista in progetto interferirà con la linea ferroviaria, per questo si è deciso di risolvere il problema con un sottopasso. Tutto questo per poter realizzare un percorso dedicato esclusivamente ai mezzi pubblici. Ma la novità più importante riguarda gli autobus che verranno utilizzati. Saranno completamente elettrici con possibilità di ricarica automatica in esercizio tramite i cavi aerei.