MANOPPELLO A piedi e in auto lungo il tracciato della nuova linea ferroviaria previsto nel progetto di Rfi. A far da guida al vice coordinatore nazionale del dibattito pubblico, Andrea Mariotti, ieri c'erano il sindaco Giorgio De Luca, membri del comitato cittadino Comferr, consiglieri e tecnici comunali. L'arrivo in città di Andrea Mariotti, alla vigilia dell'inizio della procedura del dibattito pubblico, previsto per mercoledì prossimo, è stato salutato come un'occasione importante per fare arrivare a Rfi una proposta alternativa al percorso individuato nel progetto esecutivo. Al vice coordinatore Mariotti il sindaco De Luca ha esposto le criticità del progetto oggetto del dibattito e la tesi condivisa con comitato Comferr e cittadini: spostare il tracciato ferroviario all'interporto recuperando un progetto che risale al 2007. Una variante della quale sono state evidenziati nei dettagli vantaggi e opportunità. Si tratterà ora di vedere se la variante interporto sarà inserita e, quindi, valutata nella procedura di dibattito pubblico. «Quello di oggi ha commentato il primo cittadino - è stato un incontro utile e costruttivo, nel quale ci siamo confrontati con uno degli attori di progetto, la commissione nazionale per il dibattito pubblico. Ringrazio Andrea Mariotti che ha mostrato comprensione ed apertura alle istanze della comunità e la coordinatrice del comitato del dibattito pubblico, Iolanda Romano, che si è resa sin da subito aperta al confronto. Siamo convinti di essere sulla strada giusta. Il Comune di Manoppello continuerà a ribadire le proprie posizioni, con la richiesta dello spostamento del tracciato dallo Scalo all'area interportuale di cui faremo pervenire tutta la documentazione anche in sede di dibattito pubblico che sarà avviato il 23 febbraio e resterà aperto 45 giorni». L'alta velocità a Manoppello passa, dunque, per il dibattito pubblico previsto per gli appalti delle grandi infrastrutture di rilevanza sociale che hanno un impatto sull'ambiente e sull'assetto del territorio.
