CHIETI «Per quattro mesi abbiamo cercato un accordo con i sindacati ma quelli che adesso protestano allora si sono opposti». È la replica della direzione della Panoramica, in mano alla famiglia Chiacchiaretta, alla manifestazione della Ugl di domenica scorsa, che ha ottenuto anche il supporto dell'arcivescovo Bruno Forte e degli studenti del Savoia rappresentati da Giulio Ingannato. «Con il manifesto in stile mortuario, sicuramente originale ma di pessimo gusto», dice il vertice aziendale, «i responsabili provinciali e regionali della Ugl Autoferro ricordano alle istituzioni della città che da un anno nella nostra azienda non c'è un accordo per la corresponsione del salario di secondo livello, per l'appunto quello aziendale. Giova ricordare che l'azienda ha disdettato i vecchi accordi nel giugno 2020, ma con decorrenza al successivo primo novembre. Nei quattro mesi successivi la disdetta, l'azienda ha sottoposto ai sindacati una proposta di rinnovo del salario aziendale che avrebbe consentito di ottenere nuovi istituti contrattuali con un potenziale economico del 50% rispetto a quello disdettato. Questa nostra proposta, che costituiva comunque nella nostra regione il migliore degli accordi esistenti nel comparto privato, non trovava il gradimento delle organizzazioni sindacali che si sono ostinate a chiedere unicamente il reintegro del 100% delle vecchie competenze. Una seconda proposta transattiva, è stata avanzata nel corso del primo semestre, ma è stata ugualmente respinta dalle componenti sindacali che avevano mantenuto aperto il tavolo sindacale». L'azienda smentisce, inoltre, quanto detto dai sindacalisti Ugl Fabrizio Mancini e Giuseppe Lupo sul fatto che La Panoramica è stata l'unica ad aver disdetto gli accordi di secondo livello, citando il caso dell'Ama dell'Aquila. Quanto agli appelli dell'arcivescovo e degli studenti «li condividiamo», dice l'azienda, «nell'auspicio che trovino l'attenzione da parte delle istituzioni preposte e nella dichiarata constatazione che, nonostante le evidenti difficoltà gestionali, "il servizio viene comunque assicurato, nella maniera più impeccabile possibile"».