Pomeriggio
Pranzo a casa, o al sacco. Vietato mangiare al bar, alla tavola calda, nelle pizzerie al taglio o nei ristoranti al chiuso, né sedersi al tavolo all’aperto.
Niente sport di squadra, compresa la partitella a calcetto con gli amici. Niente palestra, né piscina.
La partita della squadra del cuore si vede in tv, perché allo stadio non si entra.
Ingresso vietato anche per musei e mostre, feste di nozze e altre feste civili o religiose, fiere, convegni e congressi.
Nessuna limitazione per l’ingresso in farmacie, parafarmacie e articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati.
Dal 20 gennaio niente parrucchiere, né sforbiciata dal barbiere se non si ha almeno il tampone negativo. Vietato l’ingresso nei centri estetici e negli istituti di bellezza. Manicure e pedicure soltanto in casa e non si potrà andare nei negozi che fanno piercing e tatuaggi.
Niente shopping nei centri commerciali, in sartoria, in lavanderia e in tintoria (anche se industriale).
Per le imprese di pompe funebri serve almeno il tampone.
Andare dall’ottico è sempre consentito.
Via libera al rifornimento presso le pompe di benzina. Possibile anche acquistare combustibili per il riscaldamento.
Per portare gli animali dal veterinario e acquistare cibo e scatolette per il proprio animale da compagnia non ci sono limiti, così come per recarsi negli allevamenti.
Sì all’acquisto di «articoli igienico sanitari».
Nessun impedimento per chi dovesse recarsi in un commissariato a presentare una denuncia «indifferibile e urgente», o andare in tribunale per «esigenze di giustizia».
Per ritirare la pensione all’ufficio postale serve invece il green pass base. Lo stesso per andare in banca.
I non vaccinati non possono entrare nei parchi di divertimento, nei centri benessere, nei centri culturali e termali.
Sera
Si alla cena nelle case, perché al ristorante e in tutti gli altri locali non si può andare.
Senza green pass rafforzato, quindi senza vaccino o guarigione, non si va al cinema, a teatro, ai concerti. Vietato l’ingresso anche nei casinò e nelle sale gioco.
Le discoteche sono chiuse fino al 31 gennaio. Non si balla, ma per ascoltare musica o trascorrere la serata nei locali pubblici, bisogna avere la certificazione rafforzata