L'assessore ai Trasporti e alla Mobilità del Comune, Carla Mannetti, la prossima settimana, intorno al 9 novembre, incontrerà i cittadini - pendolari che viaggiano sulla Tua sulla tratta L'Aquila - Roma e viceversa per mettere a punto un documento di sintesi delle richieste da inoltrare all'azienda unica di trasporto abruzzese, finalizzato sostanzialmente a un potenziamento dei collegamenti con la Capitale, a beneficio di chi ogni giorno viaggia per motivi di lavoro (ci sono anche molti insegnanti tra i pendolari) o di studio. All'incontro prenderanno parte anche le sigle sindacali che hanno promosso il tavolo prefettizio. Su questa vicenda dei trasporti su gomma, infatti, c'è già un tavolo aperto da tempo in Prefettura. L'obiettivo dell'assessorato comunale, questo punto, è quello di raccordare tutte le richieste ed esigenze dei pendolari per presentare una proposta organica e chiudere questa questione importante. Le segnalazioni sono molteplici, l'utenza spiega che nel fine settimana sopratutto ci sono persone che viaggiano in autobus strapieni, a ora di pranzo il sabato il problema è ancora più evidente e per questo si ravvisa la necessità di avere dei collegamenti intermedi, anche la domenica, quando c'è una corsa la mattina e poi una nel tardo pomeriggio per rientrare, assolutamente non sufficienti secondo i pendolari.
Per l'assessore Carla Mannetti l'obiettivo da raggiungere è quello di adeguare l'offerta di trasporto sulla tratta L' Aquila - Roma alle nuove esigenze visto che, peraltro, lo smart working è terminato per la maggior parte dei lavoratori e c'è la necessità di dare delle risposte concreti ai pendolari che denunciano da tempo delle problematiche. «Sono convinta - afferma la Mannetti - che la Tua recepirà le proposte, è essenziale infatti collaborare e risolvere situazioni che coinvolgono tanti cittadini aquilani. I collegamenti su gomma e ferro sono molto importanti per la nostra città».
OBIETTIVI Per il sistema trasportistico ferroviario l'assessore Mannetti ribadisce la proposta di istituire un tavolo con la Regione e con Rfi alla luce delle recenti novità emerse a proposito della ferrovia Terni-L'Aquila-Sulmona, con la sperimentazione sui convogli a idrogeno, corredata anche dalla realizzazione di una centrale, inserita nell'ambito del pacchetto di misure che saranno finanziate con le risorse del fondo complementare del Pnrr destinato ai territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016/17. Per l'assessore ciò che serve in questo momento è una logica di sistema e non progetti che sono slegati tra loro. E questo si può fare dal momento che ora ci sono le risorse, ben 124 milioni di euro che Rfi ha stanziato per elettrificare la linea Terni - Sulmona e per la bretella di Pratola. Un intervento questo che è ritenuto fondamentale dalla Mannetti perché la linea elettrificata consentirebbe di raggiungere più velocemente Rieti e anche Roma in prospettiva, ma sopratutto di rendere più veloce il rapporto con Pescara, anche con la realizzazione della bretella di Pratola Peligna.