TERAMO Teramano, 55 anni, dipendente della Tua (azienda regionale dei trasporti) con una lunga militanza nel sindacato: Aurelio Di Eugenio è il nuovo segretario della Filt Cgil Abruzzo Molise. L'elezione è scaturita dal congresso della categoria dei trasporti che si è svolto venerdì a Francavilla al Mare alla presenza dei vertici del sindacato, dei 60 delegati abruzzesi e molisani e dei rappresentanti del mondo politico e istituzionale delle due regioni. Di Eugenio raccoglie il testimone di Franco Rolandi, che ha guidato la categoria dal 2012, e si dice pronto a «ricoprire con impegno e senso di responsabilità questo incarico così importante che la Cgil ha voluto affidarmi», commenta al Centro il neo segretario, al quale di certo non mancano esperienza e conoscenza diretta dei territori e del settore che guiderà per i prossimi quattro anni. Dal 2006 al 2014 è stato segretario della Filt della provincia di Teramo, poi ha ricoperto il ruolo di segretario di organizzazione della categoria regionale della Filt Abruzzo e Molise della quale oggi prende il timone.Autista in attività della Tua, sottolinea come le questioni calde sul tavolo sul fronte dei trasporti siano molteplici. «Durante il congresso», dice, «abbiamo ribadito le linee guida entro le quali la Filt si muove e si muoverà, ribadendo impegno per i temi più rilevanti: vigileremo per scongiurare tentativi di privatizzazione nelle aziende pubbliche e insisteremo con forza nelle richieste che facciamo da tempo. Mi riferisco, ad esempio, all'istituzione del biglietto unico per i trasporti, oggi esistente solo per l'area Chieti-Pescara, per tutto il territorio regionale; alle agevolazioni sulle tariffe per chi usa i mezzi pubblici; ma anche alla necessità di uniformare il contributo pubblico del chilometraggio sulle province, oggi sbilanciato con pregiudizio per talune aree come quella di Teramo. Fra le questioni urgenti c'è poi quella delle infrastrutture, già inadeguate, ora a rischio con la redistribuzione dei fondi del Pnrr», conclude il nuovo segretario.