ROSETO – Compiuto un primo passo per la riapertura del casello autostradale di Roseto degli Abruzzi. A riferirlo è stato il sindaco Sabatino Di Girolamo, che ieri ha ricevuto la notizia dell’accordo raggiunto tra la Società Autostrade per l’Italia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulla tipologia di interventi da mettere in campo per sistemare, e quindi dissequestrare, la parte di viadotto a ridosso dell’uscita autostradale. «Da quanto mi riferisce la direzione del settimo tronco autostrade, questo accordo va adesso riversato in un progetto che il Mit vidimerà la prossima settimana – spiega Di Girolamo al sito d’informazione Cityrumors – Dopo di che sarà subito presentata l’istanza di dissequestro alla Procura di Avellino. A questo punto, dovrebbero esserci tutti i presupposti per giungere a una soluzione e riaprire il casello di Roseto. Il condizionale, tuttavia, resta d’obbligo perché tutto dipende dalla magistratura». Il sindaco ha parlato anche della richiesta di convocazione di un Consiglio comunale straordinario sul tema avanzata dai consiglieri d’opposizione, mostrando apertura e volontà di collaborazione. «Non ho nessuna preclusione verso questo Consiglio comunale – ha precisato Di Girolamo – Abbiamo già assistito all’unità di intenti di opposizione e maggioranza in occasione dell’incontro con gli operatori dell’uscita autostradale e penso che questa unità possa far bene al raggiungimento dell’obiettivo, che è quello di sbloccare il casello». Ha infine ricordato le dure ripercussioni economiche del provvedimento della Procura di Avellino sui lavoratori direttamente coinvolti. «Abbiamo lavorato quotidianamente per sbloccare la situazione, ma la politica non gestisce completamente la questione e deve raccordarsi con l’autorità giudiziaria», ha chiuso Di Giro-