CARSOLI La riduzione dei pedaggi sulla A24 e A25 è ancora possibile, purché sia il governo a stanziare le risorse necessarie. È la speranza a cui restano aggrappati i 118 sindaci di Abruzzo e Lazio dopo l'incontro con il ministro e vicepremier Matteo Salvini nella sede del ministero dei Trasporti. Smaltita dunque la doccia gelata dello scorso 21 marzo - in cui Anas e dicastero avevano chiuso la porta all'alleggerimento delle tariffe - la partita resta aperta. Ma dal governo Meloni è atteso uno sforzo economico, motivo per cui i sindaci chiamano a raccolta i parlamentari abruzzesi per il pressing all'esecutivo: «Ci aspettiamo delle proposte già nel prossimo incontro di fine maggio», avverte Velia Nazzaro, sindaco di Carsoli e coordinatrice del comitato degli amministratori. Anas e ministero avranno un mese di tempo per studiare un piano di abbattimento dei costi, oltre che redigere un elaborato sullo stato dell'arte dei lavori in corso sulle due autostrade e un programma dettagliato sugli altri interventi messi in agenda. tavolo mensile«Quello di oggi (ieri, ndc) è stato un vertice interlocutorio, ma nel prossimo ci aspettiamo risposte concrete», sottolinea Nazzarro, «tuttavia era importante la convocazione di questo tavolo tecnico, in quanto per la prima volta i sindaci hanno potuto portare le istanze dei territori a istituzioni, ministero e Anas». Oltre al ministro Salvini, con il quale non sono mancati momenti di tensione alla vigilia dell'incontro, hanno partecipato anche i presidenti di Abruzzo e Lazio, Marco Marsilio e Francesco Rocca, il direttore generale del ministero Felice Morisco, l'amministratore delegato di Anas Ado Isi e i delegati dei commissari straordinari, Marco Corsini e Corrado Gisogni. Otto i sindaci in rappresentanza del comitato: oltre a Nazzarro presenti gli abruzzesi Alfonsino Scamolla (consigliere di Pescina), Rinaldo Seca (sindaco di Castelli), Pasqualino Di Cristofano (Magliano de' Marsi) e i laziali Gianni Innocenti (assessore di Tivoli), Domenico Petrini (sindaco di Subiaco), Fiorenzo De Simone (Vicovaro) e Riccardo Nini (Ascrea). «Abbiamo strappato l'impegno da parte del ministero di programmare gli incontri a cadenza mensile, perché si tratta di un tavolo di lavoro che deve vedere un dialogo costante tra i territori e il governo», continua il sindaco di Carsoli. Anche il Mit ha ufficializzato la calendarizzazione fissa del tavolo mentre il ministro Salvini ha ribadito «la massima attenzione per tutto il dossier della A24/A25», ricordando che - evidenzia il leader leghista - «stiamo parlando dell'arteria su cui il Mit ha fatto più riunioni in assoluto». tre miliardi per i lavoriNel vertice di Porta Pia si è parlato anche della futura NewCo (sempre riconducibile ad Anas) che dovrebbe farsi carico della gestione delle due autostrade dal primo gennaio 2024, quando scadrà il controllo di Anas. Sarà quello il momento in cui entrerà nel vivo il cronoprogramma studiato per i lavori di messa in sicurezza di ponti e gallerie: «È già disponibile un miliardo di euro assicurato con fondi complementari al Pnrr», chiarisce il ministero dei Trasporti in una nota. È da questo bacino che potranno essere attinti i fondi per consentire l'avvio dei lavori di adeguamento del traforo del Gran Sasso entro la prossima estate. Ancora il dicastero: «In totale, ad oggi c'è una disponibilità di risorse pari a 3 miliardi e che potrebbero essere ulteriormente integrate». i dipendenti «Nell'incontro», conclude il sindaco Nazzarro, «abbiamo posto all'attenzione del tavolo e del governo anche le problematiche contrattuali relative ai lavoratori interessati dal passaggio della gestione dall'ex concessionario Strada dei Parchi ad Anas. Anche quella rimane una situazione delicata che merita la massima attenzione da parte nostra e delle istituzioni».