LA VISITA Il tema delle infrastrutture resta al centro del dibattito in Abruzzo e all'Aquila, dove da anni i cittadini, riuniti in un Comitato, chiedono un collegamento ferroviario veloce con Roma. Il leader di Azione, il senatore Carlo Calenda, a margine della presentazione del suo libro La libertà che non libera, ha ribadito il suo impegno: «Sono abituato a tenere al minimo il tasso di balle. Siccome non sono al governo, prendere un impegno non standoci sarebbe ridicolo, se non quello di appoggiarlo in Parlamento, come L'Aquila si merita: ho fatto un lungo giro a piedi, devo dire che ci sono posti dove è stata fatta un'opera di recupero strepitosa, ma molti posti che sono ancora da recuperare, per cui il minimo che si merita è l'alta velocità». Presenti all'incontro, oltre al deputato di Azione Giulio Cesare Sottanelli e al consigliere comunale dell'Aquila Enrico Verini (Azione), il consigliere comunale e coordinatore provinciale di Italia Viva, Paolo Romano (L'Aquila Nuova), gli ex consiglieri comunali Lelio De Santis, Angelo Mancini, Gianni Padovani, Roberta dell'Aguzzo, già candidata alle scorse politiche con il Terzo Polo, l'ex assessore comunale della giunta Cialente Giancarlo Vicini (Italia Viva), l'ex consigliere regionale di Forza Italia Emilio Iampieri, l'ex assessore Pdl in Regione Angelo di Paolo, il presidente della Onlus L'Aquila per la vita, Giorgio Paravano e gli ex esponenti del Passo Possibile Sara Cecala, Daniele Mingroni e Massimiliano Pieri. Dal Comitato per la ferrovia veloce L'Aquila-Roma fanno sapere che «è sempre più forte l'esigenza di collegare il capoluogo abruzzese con Roma, Rfi faccia uno studio serio e preciso e ci dica come fare a portare avanti questo progetto». In riferimento alla situazione del partito in Abruzzo, Calenda ha precisato: «Iniziamo a essere sempre più ramificati e presenti, soprattutto con gli amministratori locali che sanno amministrare: per noi è la cosa più importante». «Occorre creare una infrastruttura importante per fare in modo che L'Aquila sia centrale e sono certo che il capoluogo farà la sua parte» ha aggiunto il deputato Sottanelli.