L’amministrazione Ferrara taglia soldi e corse nel trasporto pubblico gestito da La Panoramica: dal primo gennaio 2022 è azzerato il contributo di circa 430 mila euro che il Comune destinava alla società, si riducono anche le corse, eccetto quelle da e per Manoppello Scalo. Per fare unesempio: le corse feriali della linea 1, che collega l’intera città da piazzale S. Anna all’ospedale, passano da 64 (andata e ritorno) a 48. I bus urbani, in compenso, entreranno a Megalò con la linea 1 barrato e con il numero 7 al centro commerciale Centauro. Le modifiche saranno in vigore dal primo novembre. La delibera approderà in Consiglio comunale il 29 settembre, i consiglieri comunali hanno ricevuto la corposa documentazione da esaminare venerdì alle ore 16.37, la Commissione si riunirà domani alle 11.30. Il capogruppo della Lega Mario Colantonio parla di “taglio sconsiderato che equivale a meno servizi per i cittadini”. E incalza: “Come ormai consolidata abitudine del sindaco Ferrara e della sua Giunta, il fine settimana è dedicato alle “supposte” in senso metaforico per i cittadini di Chieti - dice Colantonio. Paradossali appaiono i tagli alle corse dei filobus ,unici mezzi ecologici universalmente riconosciuti e per i quali l’Amministrazione ha usufruito di tanti finanziamenti “green” in questi anni, molteplici tagli a corse di circolari urbane, ai pollicini elettrici tanto utilizzati per l’attraversamento capillare del centro storico e la fruibilità assicurata per i tanti anziani e coloro con problemi di deambulazione. I tagli si intensificano e si concentrano solo nei periodi feriali cioè quando l’economia cittadina lavora e si movimenta di più e la mobilità urbana diviene essenziale nella sua utilità anche per tentare di ridurre i flussi veicolari di perimetrazione al centro storico ed al suo interno. E per i giorni festivi, in cui i bus urbani viaggiano nella gran parte delle linee totalmente vuoti, nulla cambia. Personalmente vedo un disegno politico povero di idee e ricco di cattivi presagi”. “La razionalizzazione dei costi è purtroppo necessaria, per via delle condizioni economiche e finanziarie dell’Ente, le cifre sono in linea con la riduzione di spesa imposta dal piano di riequilibrio, che non ci consente di agire altrimenti e che tocca tutti i settori di competenza comunale, trasporti non esclusi - replicano il sindaco Diego Ferrara, l’assessore alla Mobilità Stefano Rispoli e il Presidente della Commissione Trasporti Vincenzo Ginefra. Nella riorganizzazione, però, abbiamo contenuto la riduzione delle corse, affinché quelli che sono tagli chilometrici non si trasformino, strumentalmente, in altro genere di tagli, in considerazione del fatto che da mesi è accesa una vertenza fra società e lavoratori, che non ha nulla a che vedere con la rimodulazione proposta dall’Amministrazione comunale, che riguarda i percorsi e non di certo il personale. La proposta di proroga alla società si perfezionerà con il confronto con i sindacati e le associazioni di categoria nei prossimi giorni”. In ogni caso gli annunciati tagli avranno ripercussioni anche occupazionali: a La Panoramica il 12% per cento dei posti di lavoro se il piano verrà attuato, rischia la soppressione.