PINETO Bus stracolmi per andare a scuola. Quella di ieri mattina, è stata una giornata da dimenticare per molti studenti diretti da Pineto verso Atri. Al passaggio del quinto mezzo della Tua pieno fino all'inverosimile molti ragazzi che attendevano alla fermata di Borgo Santa Maria, sono tornati a casa perdendo le lezioni. A riaccendere la protesta per il disservizio che si ripropone spesso sono s i genitori. «Abbiamo pagato regolarmente gli abbonamenti ma il servizio è molto scadente», afferma uno di loro, «i giovani stanno pressati nei bus come sardine e un'eventuale creerebbe notevoli rischi. Non si capisce come mai non si riesce a destinare un certo numero di autobus per far viaggiare tutti gli studenti con comodità». Francesco, uno studente, aggiunge: «L'ultima fermata del quartiere di Borgo Santa Maria è sempre un problema. Spesso i bus non si fermano perché pieni e l'ultimo verso Atri se arriva strapieno, non ci lascia alternative. In tanti si fanno accompagnare alle fermate prima del centro di Pineto per trovare posti liberi, è assurdo». Il problema della carenza dei bus si è verificato anche all'inizio dell'anno scolastico, sia all'andata che al ritorno. Le lamentele non riguardano solo il sovraffollamento a bordo, ma anche le condizioni in cui si attendono i bus. Spesso i ragazzi, in viale del Teatro romano, non potendo fermarsi sotto la pensilina sono costretti a sedersi pericolosamente sul ciglio della strada. Gli spazi davanti all'istituto Illuminati, inoltre, sono insufficienti ad accogliere la massa di studenti. Del problema registrato ieri si sta interessando il sindaco Piergiorgio Ferretti che intende capire come sono andate le cose prima di contattare la dirigenza della Tua per porre rimedio al disagio. Resta aperto anche il problema, che interessa diversi studenti in partenza da Silvi Paese e costretti a raggiungere la fermata sulla strada provinciale 29-b, distante circa un chilometro dal centro del borgo perché i bus non possono entrare in largo della Porta da quando è stato istituito il divieto di accesso da parte del Comune.