Bus a Villa Pavone: c'è l'accordo tra il Comune e il concessionario Baltour. In seguito ad una serie di incontri, si è arrivati alla soluzione richiesta a gran voce dai residenti della zona e da tutti gli utenti del cimitero di Cartecchio: è stata quindi predisposta una modifica della viabilità pubblica urbana, per consentire il transito dei mezzi di trasporto pubblico anche davanti al camposanto, una decisione che si è resa necessaria anche in seguito alla nuova situazione viaria determinata dalla realizzazione e dalla apertura dello svincolo di Villa Pavone. La modifica verrà applicata dopo che saranno adottati i necessari atti amministrativi e tecnici. La variazione consentirà non solo di accedere in condizioni di sicurezza al cimitero urbano, ma permetterà agli studenti e ai cittadini di utilizzare i mezzi pubblici per il trasporto collegandosi con il centro della città. Attraverso un sistema di interscambio con le altre linee pubbliche e la previsione di un' apposita fermata in via Po, gli studenti residenti a Villa Pavone e quelli che arrivano dalle frazioni, potranno raggiungere il plesso scolastico della Molinari e le altre scuole cittadine. Questo, dunque, il nuovo percorso effettuato dai bus: Villa Pavone- Cimitero-via Po-viale De Gasperi-piazza San Francesco.
ORARI Le corse di percorrenza sono state organizzate tenendo presenti gli orari di ingresso e uscita dalle scuole e di interscambio con le altre linee, così da consentire il più diffuso utilizzo possibile dei mezzi pubblici. «Con questa decisione afferma il sindaco Gianguido D'Alberto - anticipiamo la revisione del trasporto pubblico urbano, che sarà attuato con la predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile già allo studio degli uffici; l'indirizzo che l'amministrazione dà a tale strumento, ha l'obiettivo di favorire ed implementare il trasporto pubblico; metteremo in campo azioni concrete anche nei confronti della Regione Abruzzo per chiedere l'incremento delle percorrenze chilometriche, nell'ottica di una redistribuzione equa dei fabbisogni territoriali, che ancora oggi vede la nostra città fortemente ed inaccettabilmente svantaggiata rispetto agli altri capoluoghi. Non solo: auspichiamo che la Regione bandisca al più presto la già annunciata gara per il Servizio di Trasporto Pubblico Locale, che ci consentirà di rimettere ordine ad uno stato delle cose divenuto decisamente problematico, in particolare negli ultimi dieci anni».
L'assessore ai Trasporti Stefania Di Padova lancia anche una stoccata al consigliere di opposizione Luca Corone (Oltre) che si era fatto portavoce della protesta dei residenti della zona, rimarcando la carenza del trasporto pubblico urbano e tentando anche di consegnare un Tapiro d'oro all'assessore durante una delle ultime sedute del Consiglio comunale.
ATTO «Con tale atto rimarca l'assessore Di Padova - l'amministrazione dà un'ulteriore risposta alle esigenze della collettività e dei residenti, innanzitutto nei quartieri interessati. Così, inoltre, viene definitivamente tacitata la voce di chi, dimentico probabilmente di avere contribuito alla creazione di una situazione di disagio attraverso una progettazione parziale e inattenta, ha accusato di inefficienza coloro che invece hanno dimostrato non solo la capacità di risolvere i problemi ma soprattutto e di riflesso, lo stridore di quella voce e la inadeguatezza della situazione ereditata». Per colmare tutte le lacune del servizio di trasporto pubblico urbano però il Comune avrebbe bisogno di una cifra che si aggira sui 106 mila euro.