Una città sempre più verde con macchine a basso impatto e bus elettrici e non inquinanti. Una misura del Pnrr apposita è riservata a questi temi e il Comune ha scelto di investirci. Già da tempo è iniziato il meccanismo di passaggio dai bus tradizionali a quelli non inquinamenti da parte di Ama, l'azienda che si occupa di mobilità per conto del Comune, ora l'amministrazione sta partendo anche con la gara per dotare il terminal di Collemaggio Lorenzo Natali di ricariche per i bus elettrici, cosa assolutamente necessaria per non avere problematiche e assicurare il corretto funzionamento e soprattutto per non avere bus fermi nel deposito. All'interno del terminal Natali si andranno quindi a realizzare delle infrastrutture di ricarica per gli autobus elettrici che fanno parte del parco mezzi Ama per un importo di quasi 600 mila euro. Tramite un avviso di mercato pubblicato in precedenza si sono andati ad individuare quegli operatori economici che sono in grado di realizzare questo tipo di intervento. L'interesse per questi lavori è stato notevole rispetto ad altre gare perché, alla data di scadenza dell'avviso cioè il 24 febbraio, al Comune sono arrivate ben 124 istanze di manifestazione di interesse da parte di altrettante aziende. L'ente quindi alla procedura negoziata ha invitato tutti gli operatori economici. Una prima scrematura c'è stata con la presentazione delle offerte perché, entro il 2 aprile, sono arrivate al Comune 45 offerte. Solito sistema, per aggiudicarsi l'appalto è stato scelto il criterio del minor prezzo. Il seggio di gara in questi giorni sta esaminando tutta la documentazione presentata dalle 45 società.

I lavori consisteranno nella costruzione di diverse colonnine di ricarica all'interno della struttura del Comune. I lavori dovranno comunque concludersi non oltre il 31 marzo 2026 come data fissata nell'appalto, ma sicuramente tutto sarà più veloce perché non si tratta di lavorazioni molto complicate. Saranno cinque i punti di ricarica in totale e saranno realizzati nel piano -1 del terminal. L'Ama dispone attualmente di una novantina di mezzi per il trasporto pubblico locale, negli ultimi anni ne sono stati acquistati diversi elettrici, tra il 2018 e il 2022 in particolare quando si è scelto di dare impulso al tema del green. Il progetto esecutivo per questo intervento è stato approvato già da diverso tempo. Spesso ci sono state polemiche attorno a questo argomento, sulla necessità di dotare insomma la città e i depositi di colonnine per ricaricare i bus, altrimenti non avrebbe senso averne a disposizione. In questo modo si va a colmare una lacuna importante. Di certo ci saranno interventi di questo tipo anche nella sede di campo di Pile che è interessata da un intervento di ristrutturazione per essere sempre più efficienti e al servizio dell'utenza.