Si è immesso sulla strada provinciale 119 senza accorgersi che dalla sua sinistra stava sopraggiungendo un autobus della ditta Di Fonzo. L'impatto tra la Nissan Micra e il bus è stato tremendo e le conseguenze per il pensionato Carmine C., 76 anni, di Atessa, sono state pesanti. Ha riportato un durissimo politrauma, cranico compreso, che ha costretto i soccorritori del 118 a trasferirlo immediatamente alla rianimazione dell'ospedale di Pescara dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Le condizioni di salute dell'automobilista sono molto delicate.
L'imprevisto scontro è avvenuto ieri mattina alle 6.50 all'incrocio di Monte Marcone di Atessa tra le provinciali 119 Sangritana e la 112 che porta ad Atessa città, di fianco al noto e frequentato bar Gemelli. Giunto all'intersezione stradale il pensionato non avrebbe dato la precedenza ed è stato preso lateralmente dal bus Di Fonzo che ha fatto roteare la Micra di colore verde, finita poi sul guard rail opposto. In quel momento l'asfalto era viscido per la pioggia. A seguito della micidiale botta la fiancata sinistra lato guidatore è stata presa in pieno dall'autobus.
INCASTRATO Il conducente atessano è rimasto incastrato in macchina e sono dovuti arrivare i vigili del fuoco di Casoli per poterlo liberare dalle lamiere contorte. Le sue condizioni sono apparse subito gravi e il trasferimento all'ospedale di Pescara è stato tempestivo. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Atessa, coordinati dal capitano Alfonso Venturi, per ricostruire la dinamica dell'incidente. Entrambi i mezzi sono stati sequestrati. Il bus bianco della Di Fonzo era partito poco prima da Castiglione Messer Marino per il consueto servizio giornaliero di trasporto passeggeri, dal lunedì al sabato, diretto a Pescara. A bordo c'erano sono due passeggeri, rimasti incolumi unitamente all'autista V.C., 56 anni, di Castelguidone. Uno dei passeggeri dell'Alto Vastese ha poi preferito rinunciare alla meta di Pescara, mentre il secondo ha atteso l'arrivo di un altro bus Di Fonzo che fa servizio con Rio del Sangro. Il bus coinvolto nel sinistro prima di dirigersi verso Pescara completa il giro sulla Valle, poi all'altezza di Paglieta imbocca la direzione del casello A-14 Val di Sangro. Sulle preoccupanti condizioni del ferito il presidente della nota società di autolinee, Alfonso Di Fonzo, dice: «Ci auguriamo che possa guarisca presto e possa prontamente rimettersi in salute».