MONTORIO «Chiediamo al presidente della Tua e al governatoreMarsilio che vengano mantenute le corse Teramo - Montorio- Isola- Colledara - Castelli delle 6, 14,10 e 15,10 anche dopo la chiusura delle scuole, perché sono importantissime per gli utenti delle zone interne che si recano a lavorare a Teramo». È questa la richiesta di una ventina di pendolari residenti a Montorio e nella Valle Siciliana che ogni giorno prendono l'autobus per andare nel capoluogo dove hanno un'occupazione, molti dei quali in ospedale, e temono che le corse vengano sospese come era accaduto in primavera dopo la sospensione delle attività didattiche in presenza. In pieno lockdown si erano registrati, infatti, disagi dovuti proprio alla sospensione di queste tratte da Teramo alla Valle Siciliana, passando per Montorio, e i pendolari avevano scritto una lettera per protestare. Ora, invece, lanciano un appello affinchè la situazione non si ripeta. «Queste corse ci permettono di arrivare al lavoro in orario e senza disagi», aggiunge Guido Valeriani, dipendente Asl, «paghiamo anche noi l'abbonamento, abbiamo diritto a un servizio pieno».