Avevano promesso un innalzamento dei livelli di controllo, per garantire il rispetto delle regole e così è stato. I primi due giorni con i cambiamenti legati al Super green pass si sono svolti nel segno di una forte attività delle forze dell'ordine, polizia, carabinieri e guardia di finanza. Non sono state rilevate forti criticità: lo sottolinea anche il prefetto, Giancarlo Di Vincenzo, nell'ufficializzare i dati generali delle verifiche svolte nelle prime quarantotto ore sul territorio. Che nella seconda fase si sono incrociate anche con le nuove disposizioni sull'utilizzo della mascherina all'aperto, sulla base dell'ordinanza emessa nel tardo pomeriggio di lunedì dal sindaco di Pescara Carlo Masci. Da ieri mattina nelle vie principali del centro, lungo il quadrilatero di via De Amicis, corso Vittorio Emanuele, via Genova e lungomare e nelle strade della movida a Pescara Vecchia, dispositivi di protezione indossati anche in strada. L'ordinanza avrà efficacia fino alla mezzanotte del 31 dicembre quando, almeno allo fino ad ora, dovrebbe terminare lo stato d'emergenza. Provvedimenti necessari, anche sulla base dei riscontri forniti dalla Asl, per mitigare il contagio e per guardare alla prospettiva di feste senza altre particolari limitazioni.
Il prefetto, intanto, dà atto che il piano di controlli predisposto ha superato il battesimo in maniera positiva «grazie alla professionalità delle forze dell'ordine, dei verificatori della Tua e grazie alla collaborazione da parte dei cittadini». Uno sguardo ai dati: sono stati sottoposti a verifica, complessivamente, 433 persone e 58 esercizi commerciali. Per quanto riguarda le persone 164 sono state controllate in città, le restanti su tutto il territorio provinciale. Per quanto riguarda la parte commerciale sono 22 gli esercizi con sede in città, gli altri nei diversi centri del territorio. Sono state sanzionate cinque persone: un passeggero sceso dall'autobus 38 alla fermata di via Conte di Ruvo e 2 clienti più il titolare di un bar del centro cittadino. La quinta sanzione a Civitaquana. La parte più intensa e più complessa dei controlli ha riguardato proprio i mezzi di trasporto. Sono circa duecento le persone che hanno tentato di usufruire del servizio di trasporto pubblico locale pur non avendo il Green pass e che, di conseguenza, sono rimaste a terra. I controlli in questo caso sono stato eseguiti da personale Tua affiancato, nelle situazioni considerate più delicate, dalle forze dell'ordine. I controlli effettuati esclusivamente dalle forze dell'ordine avvengono invece dopo la discesa, per non creare intralcio e disagi ai passeggeri ed eventuali ritardi sui tempi di percorrenza. Un primo dato sulla giornata di ieri, seconda di Super green pass, racconta di 174 persone e 28 attività controllate dalla polizia. Verifiche del possesso del Green pass a una fermata dell'autobus. Sempre la polizia ha sanzionato il titolare di una gelateria risultato privo di certificazione verde. Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni e si intensificheranno particolarmente nei giorni in cui il movimento di persone si farà prevedibilmente più intenso soprattutto nelle vie commerciali: già da oggi, in occasione della festa dell'Immacolata, il livello di attenzione potrebbe essere più alto.