CEPAGATTI Non solo nell'alta Val Pescara, ma anche nei centri più vicini al capoluogo si sono registrati gravi disservizi perché nessuno ha avvisato dell'apertura anticipata delle scuole l'azienda di trasporto regionale Tua. La segnalazione è giunta ieri da Cepagatti, dove circa 20 ragazzi, provenienti anche da altri paesi, tutti studenti al primo giorno di scuola, con regolare abbonamento annuale già pagato, «sono stati lasciati a terra dal pulman della Tua con destinazione Chieti per mancanza di posti sull'unico autobus in servizio con tratta Cepagatti/Chieti in quell'orario». A parlare è il genitore di uno studente che, appena giunto in ufficio, è dovuto andare a soccorrere il figlio per portarlo a Pescara.«Da premettere che la Tua conosce il numero dei suoi fruitori nelle varie zone, in quanto abbonati, e quindi avrebbe potuto provvedere», interviene il lettore. «L'autista dello stesso autobus ne ha caricati quanti più poteva, e poi ha chiamato, si presume alla sua centrale, dopodiché ha comunicato ai ragazzi rimasti a terra " ragazzi stamattina niente scuola! " ed è partito».L'anno scolastico è appena iniziato e iniziano i disservizi: anche a Cepagatti non è stato chiesto alla Tua di prevedere il passaggio di un secondo pullman. «Vi segnalo che chi scrive l'anno scorso si è recato a segnalare al direttore Tua i vari disservizi che volta per volta accadevano..., ma sembra che anno nuovo e disservizi vecchi e soliti». Molti i genitori che ieri si sono lamentati del grave disservizio, «cosa che non è da Regione civile è che non si riesce ad assicurare i tanti genitori che con sacrifici pagano un abbonamento annuale con la serenità di avere un servizio, in quanto molti lavorano e non possono regolarmente accompagnare i loro figli, e invece si ritrovano come ho fatto io stamattina insieme a tanti altri a dover fare peripezie per poterli accompagnare a scuola, anche se in ritardo».