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Data: 05/10/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Autisti bus, sciopero e corteo. E il terminal è in abbandono. I 60 dipendenti della Panoramica si fermano lunedì insieme a quelli del servizio extraurbano. Chieti si blocca per 24 ore

Al capolinea di viale Gran Sasso una perdita d'acqua provoca infiltrazioni e cedimenti nel parcheggio trasporti LEGGI L'ARTICOLO IN PDF


CHIETI Sciopero e corteo di protesta lunedì per gli autisti della Panoramica. La sessantina di autisti del servizio di trasporto urbano si ferma lunedì prossimo per l'intera giornata insieme allo sciopero del servizio extraurbano. Ma a Chieti ci sarà anche un corteo di protesta: partenza alle 10 dal capolinea di largo Cavallerizza per poi percorrere via Arcivescovado, via Cappelletti e piazza Valignani, con sit-in finale davanti al Comune.

I MOTIVI DELLO SCIOPERO. La manifestazione di protesta della Panoramica è stata indetta dai segretari di Filt Cigl, Fit Cisl e Faisa Cisal Maurizio Di Martino, Domenico Di Fabrizio e Maurizio Pasqualone. I sindacati sono da tempo in lotta per i turni massacranti, i tempi di percorrenza delle linee mai aggiornati, l'accordo sulle indennità di presenza e quello sui non idonei. «Ci costringono a turni troppo faticosi», dice Di Fabrizio, «hanno aumentato le corse della filovia: prima facevamo solo 5 corse a turno, ora ne dobbiamo fare 6. La Panoramica ha inoltre annullato unilateralmente l'accordo sull'indennità di presenza che ci assicurava 700 euro annui. E non riusciamo a sottoscrivere un accordo sugli autisti non idonei: così chi non passa la visita medica di idoneità viene licenziato, anziché essere ricollocato in altra mansione come avviene ad esempio in Tua».

I TEMPI DI PERCORRENZA. Gli autisti non se la prendono solo con i vertici della Panoramica, in mano alla famiglia Chiacchiaretta, ma anche contro il Comune che ha affidato il servizio urbano alla Panoramica. «Il Comune aveva preso l'impegno di rivedere i tempi di percorrenza di alcune linee», dice Di Fabrizio, «impegno che non ha più portato a termine. Forse perché ci si è accorti che su alcune linee siamo sempre 5 minuti in ritardo?» Le linee sulle quali gli autisti devono premere l'acceleratore per cercare di restare nei tempi di percorrenza previsti sono il 3 barrato (San Martino-Manoppello) e le due circolari cittadine 7 e 9.
 
IL TERMINAL A PEZZI. Sebbene il segnale di fermata provvisoria sia ancora lì, da tre mesi La Panoramica non fa più scalo al terminal, che rimane il principale scalo per tutto il trasporto pubblico extraurbano. Le condizioni precarie del terminal sono note comunque a tutti gli autisti. La situazione sembra si sia aggravata in maniera repentina a causa di infiltrazioni d'acqua che potrebbero minare la stabilità del parcheggio sotterraneo. Una grossa struttura di metallo, infatti, proprio a causa delle infiltrazioni si è staccata dal soffitto. La zona è stata transennata e poi dimenticata. Mura e pavimento mostrano chiari segni del dissesto provocato dall'acqua. Alcuni autisti hanno messo in correlazione la perdita d'acqua che da circa un anno si nota nel parcheggio dei bus e le infiltrazioni nel parcheggio sotterraneo. Il Comune è stato avvisato ma nessuno è intervenuto.

Download 05 ottobre 2019 - il centro_CH.pdf

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