Data: 03/11/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
|||||||||||
|
|||||||||||
Atessa, Borrelli alla Regione «Anas si riprenda le strade» Il sindaco: «Lo Stato ci dia risorse economiche ingenti o rilevi tutta la viabilità» Intanto nasce l'idea di un movimento trasversale di amministratori comunali
ATESSA «Vorrei che dall'Abruzzo partisse l'onda di un movimento traversale di sindaci e cittadini: cambiamo strada». Il sindaco Giulio Borrelli intraprende un'iniziativa che punta a coinvolgere l'intera Regione, iniziativa che vorrebbe far rilevare dallo Stato, quindi da Anas, tutte le strade provinciali. La proposta di Borrelli è frutto della recente polemica tra il comune di Atessa e il presidente della provincia di Chieti, Mario Pupillo, sulla situazione delle strade atessane. Lo scopo di Borrelli è coinvolgere parlamentari abruzzesi e cittadini su un argomento molto sentito: le condizioni delle strade provinciali. «A trenta anni circa dell'entrata in vigore del decentramento amministrativo (legge Bassanini)», afferma il sindaco di Atessa, «la materia della viabilità giace in uno stato rovinoso e franoso. Pertanto o lo Stato e le Regioni, entro il prossimo anno, varano un serio ed ingente piano economico per rimettere a posto le nostre strade o lo Stato si riprende la materia della viabilità. Non è giusto e corretto aver trasferito solo la materia, senza le necessarie risorse economiche, strumentali e umane, alla responsabilità politica ed a questo punto anche penale (il rischio di incidenti per mancata manutenzione è dietro ogni angolo di strada) alle comunità locali». La polemica tra Atessa e la Provincia di Chieti è partita dallo stato disastroso delle strade provinciali nel territorio, in particolare, sulla richiesta di messa in sicurezza della provinciale 114 tra Monte Marcone e Atessa, gravemente dissestata e con muri laterali pericolanti. La protesta dei cittadini è cresciuta, paradossalmente, dopo che il Comune ha eseguito una serie di interventi sulla viabilità di competenza comunale. In Comune sono arrivate una serie di richieste per risolvere lo stato dissestato di altre strade che sono però di competenza provinciale. «Il cittadino» conclude Borrelli «non ne vuol sapere di chi è la competenza ma vuole risposte e soluzioni. Ed è lo Stato che deve garantire la sicurezza e la corretta viabilità». |
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |
|
|||
Federazione Italiana Lavoratori Trasporti CGIL AbruzzoMolise - Via Benedetto Croce 108 - 65126 PESCARA - Cod. Fisc.: 91016710682 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
|