Prolungamento dell'asse attrezzato fino al porto, interventi di adeguamento sulla parallela via Andrea Doria e demolizione dello svincolo a trombetta nell'ultimo tratto della tangenziale verso sud saranno tutti interventi finanziati con i 15 milioni che l'Anas dirotterà sulla Regione Abruzzo e che quest'ultima girerà a disposizione dell'amministrazione comunale: sarà dunque il Comune a rivestire il ruolo di soggetto attuatore ovvero a gestire la progettazione, il bando di gara e l'esecuzione. E' quanto stabilito ieri mattina a Roma nella riunione tecnico politica - la seconda in due giorni con la partecipazione del sindaco Masci - al Ministero delle Infrastrutture. «L'ingegner Scalamandré, responsabile del coordinamento progettazione Anas, ha di fatto accolto la mia proposta - ha commentato il sindaco - condividendo il principio secondo cui il soggetto più vicino al territorio, in questo caso il Comune di Pescara, è quello che meglio sa comprendere le esigenze in relazione al progetto e procedere quindi con le scelte più oculate partendo dagli interventi principali fino alla definizione dei dettagli, come i lampioni per l'illuminazione».
MILIONI CONFERMATI Ma l'aspetto più rilevante in tale contesto è quello finanziario. Ministero e Anas hanno confermato la disponibilità dei 15 milioni per un intervento atteso da anni e destinato, in prospettiva, a migliorare l'attrattività e le potenzialità del porto, a sua volta interessato da corpose e costose opere infrastrutturali da qui ai prossimi anni.
«Secondo l'Anas i 15 milioni dovrebbero essere sufficienti a coprire i costi per tutti gli interventi programmati - ha proseguito il primo cittadino pescarese -. Cominceremo dal prolungamento dell'asse attrezzato e dalla sistemazione di via Doria, per poi passare all'abbattimento dello svincolo a trombetta, non prima di aver verificato con Anas l'eventuale esigenza di attingere ad altre risorse».
SCADENZA AL 2021 Per individuare l'impresa c'è tempo fino al 31 dicembre 2021 ma lo stesso Masci ha dichiarato di voler anticipare i tempi per quanto possibile. «Dobbiamo essere veloci perché la scadenza di fine 2021 potrebbe rivelarsi più vicina di quanto non si creda». In questo frangente si dovrà dunque procedere con la preparazione del bando di gara e la redazione dell'impianto progettuale. Nel frattempo l'Anas si è presa due mesi di tempo per valutare l'ipotesi di modifiche sulla viabilità a raso. Una volta demolito lo svincolo della tangenziale sud, la bretella scenderà all'altezza della grande rotonda del cimitero di San Silvestro prima del sottopasso ferroviario. Informato dell'esito dell'incontro, il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha parlato di «risultato storico per Pescara che si prepara a una stagione di grandi cantieri». All'incontro nella sede del Mit il sindaco è stato accompagnato dai dirigenti comunali Giuliano Rossi e Fabrizio Trisi. Per il ministero, oltre all'ingegner Scalamandré, c'era l'ingegner Capuani, direttore programmazione Anas, mentre la Regione è stata rappresentata via telefono da Emidio Primavera, responsabile del Dipartimento Infrastrutture e trasporti.