CHIETI Giornata di disagi in città a causa della prima neve della stagione. Il piano neve comunale, affidato a Formula Ambiente, è scattato sin dalla notte assicurando prima di tutto la circolazione sulla viabilità principale, anche se nella mattinata si sono registrati disagi sia alla Pietra Grossa che alla Colonnetta, due tra le principali arterie che portano al centro cittadino. Alla Pietra Grossa sono rimaste ferme alcune auto non ben equipaggiate per la neve; alla Colonnetta il problema si è avuto con gli autobus della Tua che sono finiti di traverso. Per il resto, la viabilità principale è stata sempre garantita, nonostante molti rami caduti dagli alberi a causa del peso della neve. Problemi ci sono stati, invece, nelle strade secondarie e in particolare nel centro storico. Tante le telefonate arrivate al Coc, il Centro operativo comunale, che, oltre a occuparsi dell'emergenza sanitaria, ha dovuto affrontare anche quella legata al maltempo. Il tutto con meno volontari a disposizione, visto che il grosso dei volontari di protezione civile ieri era dislocato nelle sedi dello screening di massa con i tamponi rapidi contro il Covid. A gestire il centralino, raggiungibile al numero 0871.307127, c'erano solo i volontari della Valtrigno Chieti, diretti da Marco Rosati, e quelli del Cisom di Amedeo Boffa.«Neve e Covid, stiamo affrontando una doppia emergenza», ha detto l'assessore all'ambiente, Chiara Zappalorto, «il Piano neve ha funzionato, i mezzi hanno reso possibile il ritorno alla normalità già nella tarda mattinata, mantenendo operativi sia i trasporti pubblici che l'attività di screening della popolazione. Salvo le strade più ripide e un paio di interventi su un autobus e alcune vetture senza catene, la viabilità non ha subito particolari arresti. La situazione è tornata alla piena normalità già intorno alle 13, ma ora si tratterà di affrontare il problema delle temperature per evitare l'insidia del ghiaccio e nei prossimi giorni la situazione del verde, fiaccato dal peso della neve caduta». Sul funzionamento del Piano neve è di parere opposto l'ex assessore comunale, ora capogruppo Lega, Mario Colantonio: «Hanno preservato solo la viabilità principale a servizio degli autobus, ma questo è solo il primo step del Piano neve, che per il resto non ha funzionato», dice Colantonio, «il centro storico è stato abbandonato, eppure era facile immaginare che con la zona rossa alle porte molta gente sarebbe uscita per fare rifornimento. Se è vero che il Piano neve è stato affidato a Formula Ambiente, questo non vuol dire che ci si possono scrollare le responsabilità di dosso. Ho girato la città, ma non ho visto operatori con la pala, nonostante il fatto che nel capitolato dell'appalto sia stato esplicitamente prescritto».