Cominciato il gioco del cerino per la ricapitalizzazione di Ama. La delibera, da 1,3 milioni di euro, che ha incassato il via libera della giunta, si è arenata invece ieri mattina in commissione Bilancio. Ad avere la meglio è stata una pregiudiziale posta dal consigliere Angelo Mancini per l'assenza in aula del collegio dei revisori dei Conti e dell'assessore Carla Mannetti. A favore della pregiudiziale hanno votato non soltanto le opposizioni, ma anche la maggioranza all'interno della quale soltanto la Lega si è astenuta (probabilmente per rispetto nei confronti di Giammarco Berardi amministratore unico di Ama in quota Lega). A scatenare l'ira di Giorgio De Matteis, capogruppo di Forza Italia e non solo, è stata la mancanza di un parere sulla delibera da parte del Collegio dei Revisori dei Conti che si è espresso non competente in materia. «La ricapitalizzazione ha affermato Giorgio De Matteis - è un provvedimento importante, che serve a salvare l'azienda, i posti di lavoro e il trasporto pubblico, che è un servizio essenziale. E' incredibile che il collegio sindacale non abbia emesso un parere sul piano di risanamento. Si tratta di un atteggiamento inqualificabile, i membri avrebbero dovuto già dimettersi. L'azzeramento della contrattazione di secondo livello? Berardi ha posto un problema serio, i sacrifici devono farli tutti. Per salvare Ama gli aquilani pagheranno milioni di euro, soldi che verranno tolti da altre poste di bilancio. E' giusto, pertanto, che la città sappia, che su questa vicenda ci sia chiarezza e che chi deve assumersi responsabilità se le assuma».
Peraltro l'assessore alle società partecipate, Fausta Bergamotto, aveva chiesto con una nota al collegio di esprimersi sulla delibera. La questione Ama sta dunque continuando a spaccare la maggioranza che ora non sa a quale santo votarsi. «Il piano di risanamento ha sottolineato Stefano Palumbo, capogruppo del Pd andava fatto un anno fa e, a dirla tutta, il Collegio avrebbe dovuto imporre di portare i libri in tribunale sempre un anno fa. Ci si assumerà dunque una grande responsabilità con questa ricapitalizzazione e il minimo che il Collegio sindacale possa fare è esprimere un parere sull'atto». A livello politico intanto continuano a registrarsi nervi tesi in maggioranza. L'assessore Carla Mannetti continua a schivare i colpi che giungono non solo dalla Lega, ma anche in modo frontale da Forza Italia, attraverso Giorgio De Matteis e da tutta l'opposizione che ha depositato una mozione di censura contro lo stesso assessore. «Ci aspettiamo che tale mozione venga inserita all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale visto che è stato presentata ad agosto e la presidenza è già fuori termine». Secondo Masciocco il documento servirà a fare chiarezza all'interno della maggioranza. La sensazione è che l'assessore Mannetti sia rimasta piuttosto isolata in maggioranza, attaccata dalla Lega e da Forza Italia; solo il sindaco Biondi continua a difenderla.