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Data: 17/08/2023
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Ama, rallentano i bus elettrici. «Poche le possibilità di ricarica» Trasporti. L'azienda: i disagi spesso dovuti a mezzi vecchi. Per la svolta serve il fotovoltaico in costruzione. Il bilancio della municipalizzata

L'AQUILA È stato pubblicato dal Comune dell'Aquila il report del primo semestre 2023 che fa il punto della situazione economica, e non solo, dell'Ama spa, la società controllata dal Comune che si occupa del trasporto urbano.
SERVIZI ADEGUATI Dall'esame della documentazione prodotta dall'Ama, si legge fra l'altro, «nel semestre di riferimento secondo le risultanze di rilevazioni a campione, i servizi sono in massima parte risultati adeguati alle esigenze dell'utenza sebbene non siano mancati sporadici disservizi legati principalmente a inefficienze tecniche dei (vetusti) bus del parco mezzi aziendale e questo nelle more della messa in servizio dei nuovi bus elettrici che l'Azienda non è in grado di far circolare in modo efficiente a causa dell'impossibilità di ricaricarli in misura adeguata alle esigenze». biglietti venduti in aumento«Il totale del valore della produzione passa da 4.743.776 euro del primo semestre 2022 a 4.928.210 del 2023 (+4%). In particolare si segnala che i ricavi delle vendite (biglietti e abbonamenti soprattutto) e delle prestazioni sono aumentate di circa il 14% passando da 3.873.451 euro del 2022 a 4.418.235 del 2023. L'Azienda conferma, nonostante il venir meno del contributo regionale di 185.000 euro per servizi sostitutivi e il ritardo nei pagamenti dei corrispettivi dovuti dalla società Asm spa per locazioni e utenze, di aver messo in campo tutte le risorse per incrementare i ricavi da traffico a richiesta, nonché quelli da abbonamento, attraverso il graduale miglioramento del servizio e della percezione dell'utenza sull'efficienza: quanto sopra è testimoniato dal rilevante incremento degli abbonamenti (+42%) e dai noleggi speciali (+132%) ma anche - in via non del tutto residuale - dall'aumento dei biglietti giornalieri (+35%) a discapito di quelli orari».
COSTI DI PRODUZIONE I costi della produzione registrano un sensibile aumento (+2%) rispetto al precedente semestre 2022, passando dai 5.016.843 del 30 giugno 2022 ai 5.127.316 del 30 giugno 2023. I costi per materie prime sono quelli che risentono maggiormente dell'ondata inflattiva e aumentano di circa il 2% passando da 892.850 euro a 914.784; in particolare la spesa per il gasolio passano da 706.989 a 721.652 euro (+2%).
IL PERSONALE Si assiste a un leggera riduzione dei costi relativi al personale che passano da 2.428.233 euro a 2.427.841. Il risultato è migliore di quello del precedente esercizio, sebbene l'attuale confronto tra ricavi e costi non consente alla società di prevedere andamenti gestionali positivi che consentano una piena autonomia finanziaria. A 30 giugno 2023 «la consistenza numerica del personale di Ama spa ammonta a 108 unità di cui 2 dirigenti, 10 impiegati e 96 operai».
GLI INVESTIMENTI Nel corso del primo semestre 2023 «sono stati effettuati diversi investimenti e per altri si è provveduto a predisporre i relativi necessari atti. In particolare è stato acquistato un bus Solaris a gasolio usato ed è stato predisposto il contratto per l'acquisto di ulteriori tre autobus usati a gasolio, contratto poi sottoscritto nel mese di luglio; è stata affidata la realizzazione di un App e di un software per la digitalizzazione/dematerializzazione di biglietti e abbonamenti. Ci si attende la piena messa in funzione entro il mese di settembre 2023; continuano e sono in fase di ultimazione i lavori (finanziati da fondi Pnrr) su uno dei capannoni aziendali ove verrà realizzato un impianto fotovoltaico asservito agli usi di ricarica dei bus elettrici in dotazione».

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