E' pronto il bando per le nuove pensiline e paline bus che ben presto prenderanno il posto delle attuali strutture, la maggior parte delle quali continua ad essere oggetto in città di atti vandalici. Praticamente tutte recano scritte di ogni genere, vetri rotti e sedute divelte. Con la politica dei piccoli passi l'amministratore unico Ama, Giammarco Berardi, cercherà di potare a casa il risultato. Per il momento è già a buon punto l'installazione di 8 pensiline smart denominate intermodal link che provengono da fondi erogati per un progetto al quale ha partecipato il Comune, di competenza dell'assessore Carla Mannetti. Le ha realizzate la Tecsistem di Bazzano per il costo di circa 30 mila euro. A regime i nuovi punti di attesa dei bus avranno, oltre alla panchina, una rastrelliera per la bicicletta, un cestino portarifiuti e una palina smart. Il posizionamento delle nuove pensiline è previsto nella stazione ferroviaria di Paganica; fermata bus extraurbani Statale 80 (Hotel Amiternum); via Vetoio (Frazione Coppito, nelle vicinanze del Polo universitario e dell'ospedale San Salvatore); via A. Cencioni; viale A. Panella (zona Questura). Sarà inoltre studiata una soluzione dedicata per una fermata in centro storico. Le pensiline intermodali avranno anche una dotazione per la connessione wifi. Saranno inoltre installate delle paline smart che, in una fase successiva, avranno dei tabelloni elettronici attraverso i quali saranno diffuse informazioni sul percorso degli autobus, sull'andamento del traffico. «Le pensiline che intendiamo acquistare attraverso il bando imminente dovranno avere le stesse caratteristiche delle 8 già installate ha spiegato l'amministratore unico Ama Giammarco Berardi. Non avranno un costo per l'Ama in quanto il gestore potrà contare sui ricavi della pubblicità che potrà comparire sulle strutture di attesa. Sarà attivo anche il display relativo alle fermate». Tempi un poco più lunghi per l'aggiornamento delle app in quanto a differenza di paline e pensiline il loro costo è piuttosto elevato. Con le app è possibile acquistare i biglietti on line e consultare gli orari. «Al momento la priorità dell'azienda ha enfatizzato Berardi è tuttavia raggiungere il pareggio di bilancio, come previsto, a fine 2020. Devo dunque verificare se l'esecuzione del contratto di servizio è compatibile con ulteriori investimenti. Fatto ciò sarà necessario proseguire con il rinnovo del parco autobus». Il nuovo piano di razionalizzazione delle corse, prendendo in esame eventuali cambiamenti in relazione agli orari di maggiore e minore affluenza (fatto salvo la necessità di percorrere 300 mila chilometri per un costo di 2,17 al chilometro) sarà contenuto nel piano della mobilità sostenibile. «L'assessore Mannetti mi ha spiegato che un Ingegnere sta effettuando lo studio per il Piano urbano della mobilità, dunque l'Ama attenderà le risultanze dello stesso per operare le scelte opportune».