ROMA Faccia a faccia domani fra i commissari di Alitalia e Giovanni Castellucci a Roma. In attesa del vertice fra i top manager di Delta, Atlantia e Fs che era in programma nella capitale della Georgia lo scorso week end, ma è stato rinviato di fatto per la crisi di governo, l'appuntamento di domani pomeriggio presso la sede della holding dei Benetton potrebbe servire per fare il punto sullo stato di avanzamento delle trattative fra le parti riguardo piano industriale e governance. Oltre a Enrico Laghi, Daniele Discepolo, Stefano Paleari e Castellucci, potrebbe esserci Gianfranco Battisti, ad di Fs nonché capocordata della Newco che dovrebbe presentare entro il 15 settembre l'offerta definitiva: è possibile che i due soci italiani prospettino la richiesta della quinta proroga.
Va detto che da qualche settimana gli incontri fra Delta, Fs e Atlantia segnano il passo. Le ultime riunioni fra manager si sono svolte giovedì 22 e venerdì 23 agosto, a Fiumicino, alla presenza di Perry Cantarutti, vicepresident e responsabile del network di Delta, dei manager della prima fila degli altri soci italiani più i consulenti. Piatto forte il coordination agreement, che è la ripartizione del traffico di Blue Skies che è l'alleanza nord Atlantica di cui fanno parte Delta, Air France e Virgin Atlantic. Alitalia che ne faceva parte, ha avuto la proposta di rientrare, restando alleato della joint venture ma con un accordo di coordinamento fatto direttamente con Delta: i voli sull'Oceano Atlantico, gli Stati Uniti, Roma e Milano verranno decisi fra Alitalia e Delta. Sostanzialmente Alitalia resta della partita con pagamenti reciproci di fee commerciali. Questa variante potrebbe essere più conveniente rispetto al passato. Prima c'era un limite sul numero di voli tra Europa e Usa decisi da Air France, adesso questi voli tra Roma, Milano New York, Washington, Boston, Miami, Los Angeles, Chicago, San Francisco saranno concordati tra Alitalia e Delta.
Prima la crescita ricavi autorizzata tra le varie aerolinee dell'accordo era di circa il 3% all'anno, adesso per Alitalia sarà maggiore con una percentuale in fase di negoziazione.
Sul tavolo negoziale ci sono tutti i servizi di terra dove Atlantia ha proposto riduzioni di costi notevoli condivisi da Fs e Delta. Nella due-giorni di due settimane fa a Fiumicino c'è stato anche uno spazio riservato ai legali con punti di dissenso riguardo eventuali aumenti di capitale futuri in funzione del mantenimento dei diritti di veto in caso di mancata sottoscrizione. In ogni caso, il cda della Newco dovrebbe essere formato da 7-9 membri e i soci sarebbero d'accordo a prevedere la rappresentanza proporzionale alle quote possedute.