Mentre si attende l'inizio dei lavori della rotatoria fra via Olimpica e via Duca d'Aosta ad Alba Adriatica dove, qualche giorno fa, è stato registrato un nuovo incidente stradale fra auto senza particolari conseguenze per i conducenti, poco più a nord è stato sistemato il semaforo che disciplina la circolazione fra via Duca d'Aosta e viale Mazzini. L'amministrazione comunale ha innovato la tecnologia semaforica prevedendo il cosiddetto semaforo "intelligente", ossia capace di registrare il flusso di traffico e, quindi, regolare il disco verde e quello rosso in base alle vetture in transito. Sensori e ottica di rilevamento permettono di evitare che la lanterna semaforica funzioni a tempo anziché in base all'intensità di traffico. L'amministrazione comunale guidata dalla sindaca Antonietta Casciotti ha investito 70mila euro per ammodernare l'impianto. Alba Adriatica, aspettando il piano urbano del traffico il cui iter è ancora lungo, l'unica possibilità che ha per regolamentare il traffico è il semaforo. Quella fra via Regina Margherita e la stazione ferroviaria resta spento e tornerà a lampeggio con sistema di prenotazione riservata ai pedoni. Spento da qualche anno per problemi legati all'impianto danneggiato irrimediabilmente dai topi, la giunta ha deciso di soprassedere ai lavori di riqualificazione completa anche perché resta da capire cosa bisognerà fare all'incrocio che divide Alba Adriatica da Martinsicuro. La speranza è che al posto del l'attuale semaforo venga realizzata una rotatoria, opera anche questa al momento lontana.