PESCARA Cinque milioni e 200mila euro alla Saga spa. La giunta regionale ha approvato la delibera che inverte la rotta dell'aeroporto attraverso una convenzione con la società che gestisce lo scalo aereo che ora può materialmente disporre dell'ingente somma per riportare in Abruzzo i voli tagliati. Così il presidente della Regione, Marco Marsilio, chiude la partita con Ita Airways, e non solo, per il collegamento Pescara-Milano; dà il benvenuto al nuovo direttore generale, Luca Bruni, che si insedierà lunedì prossimo; e si smarca dalle rischiose ripercussioni che la vicenda aeroporto d'Abruzzo avrebbe potuto avere sulla campagna elettorale per le regionali del 2024.

IL PIANO STRATEGICO I fondi saranno utilizzati attraverso le sponsorizzazioni turistiche, un meccanismo autorizzato che permette di superare i veti degli aiuti di Stato. Il testo della convenzione, di cui siamo venuti in possesso, è molto chiaro in tal senso.«La Saga spa è interessata ad attivare con la Regione», si legge sul documento, «un Piano strategico integrato di promozione e comunicazione finalizzato a realizzare una campagna di advertising per la valorizzazione turistica dell'aeroporto d'Abruzzo e la promo-commercializzazione del marchio "Abruzzo" nei mercati di riferimento attraverso l'appalto di servizi di comunicazione, promozione e marketing da affidarsi a compagnie aeree o società concessionarie di spazi pubblicitari».Per la realizzazione del piano che salva l'aeroporto, una legge regionale approvata il 28 agosto scorso ha autorizzato la Regione a trasferire alla Saga 2.200.000 euro per l'esercizio finanziario 2023; 1.500.000 euro per il 2024 e altri 1.500.000 euro nel 2025.