L'AQUILA Aeroporto dei Parchi "Silvio Berlusconi" e "Giuliana Tamburro": questo potrebbe diventare il nuovo nome dello scalo aquilano di Preturo. L'amministrazione comunale ci sta pensando: tra le ipotesi di intitolazione all'ex premier, dunque, non ci sono solo vie o piazze della città. Lo ha detto esplicitamente la consigliera comunale di Forza Italia Maria Luisa Ianni ai microfoni, dopo aver incassato il via libera (tra le polemiche) dell'assemblea civica alla proposta di dedicare un luogo simbolo a Silvio Berlusconi. «L'aeroporto di Preturo è un luogo strategico e che ha avuto un ruolo fondamentale», ha detto Ianni a margine del consiglio comunale, continuando: «Sentiti i familiari, si potrebbe accompagnare l'attuale intitolazione a quella di Berlusconi». Ma la famiglia di Giuliana Tamburro, esperta di alto livello di aerei e vittima del sisma dell'Aquila a cui già oggi l'infrastruttura è intitolata, dice "no". «La proposta, in linea di principio, non vede contrari noi familiari, anche se non potremmo non esprimere il nostro rammarico se la cosa andasse in porto, perché sicuramente il nome di Silvio Berlusconi finirebbe per oscurare quello di Giuliana»: così la sorella, Fabiola Raffaella, scrive in una lettera indirizzata al sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi. Continuando: «Ma, al di là della naturale nostra "debolezza umana", vorremmo fare un ragionamento circa l'opportunità di intitolare ad un uomo di levatura internazionale un piccolo aeroporto. Già. Forse chi ha avanzato la proposta ignora che il 21 giugno scorso la Regione Lombardia ha approvato un odg, che ha avviato l'iter per intitolare al padre di Forza Italia l'aeroporto di Milano-Malpensa, aeroporto non solo di interesse nazionale, ma strategico e hub internazionale. Dato che non ci risulta che ci siano in Italia due aeroporti intitolati alla stessa persona, se la proposta di dedicare un luogo aquilano a Berlusconi ricadesse sull'aeroporto "Giuliana Tamburro" forse potrebbe precludergli l'intitolazione di un aeroporto di tutt'altro livello e prestigio». Poi ancora, dopo aver proposto in alternativa l'intitolazione di Palazzo Margherita: «L''aeroporto del capoluogo regionale d'Abruzzo merita di portare il nome di una donna abruzzese».Lo scalo fu intitolato a Tamburro - vittima del terremoto del 2009 insieme al figlio di 9 anni Stefano Antonini - nel 2013, quando l'Ente nazionale per l'aviazione civile Enac approvò la proposta del Comune dell'Aquila. Che non era casuale: da ingegnere elettronico, la 46enne aquilana Tamburro era stata tra i maggiori esperti mondiali di velivoli senza pilota Uav, cioè i primi grandi droni, con ruoli prestigiosi nell'Enac stesso e non solo.