Fermi, a partire da oggi, tutti i voli di linea da e per l'aeroporto d'Abruzzo, fino al prossimo 3 aprile. Lo scalo di Pescara, infatti, è tra i 17 in Italia a operatività limitata, secondo quanto previsto nel decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli. Rimarranno attivi tutti gli elicotteri di forze dell'ordine, sicurezza e 118 e i mezzi aerei di soccorso, come i canadair, per garantire qualsiasi tipo di servizio, oltre ad eventuali aeroplani privati, che potranno atterrare previo permesso. I provvedimenti serviranno a mantenere la continuità lavorativa della struttura, nonostante si prevedano conseguenze che la Saga, società di gestione dell'aeroporto, definisce "devastanti per lo scalo, derivanti dallo stop dei collegamenti". "Abbiamo tenuto con enorme fatica come numero di passeggeri tra gennaio e febbraio", afferma il presidente della Saga, Enrico Paolini, "ma ora andiamo incontro ad una situazione difficile. Non dimentichiamoci che siamo un'azienda al novantanove per cento regionale, per questo mi auguro che vengano adottati adeguati provvedimenti sia da parte della Regione che del Governo centrale". Per la società si parla di milioni di euro derivanti da passeggeri, parcheggi, handling, tasse aeroportuali ed attività commerciali, che dovranno in qualche modo rientrare, perché, sottolinea Paolini, "diversamente si rischierebbe la chiusura".