Data: 09/10/2021
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Abruzzo-Roma in A24 e A25. Caro pedaggi fino a 62 euro. Tir e auto: ecco le principali simulazioni degli aumenti, possibili a gennaio, del 34%
PESCARA Fino a 62 euro di pedaggio per andare da Pescara a Roma. Aggiungendo anche la spesa del gasolio, un camionista spenderebbe 117 euro solo per il viaggio di andata. Il paradosso è che si arriverebbe a pagare più di pedaggio autostradale che di gasolio. È quello che potrebbe succedere da 1° gennaio sulle autostrade abruzzesi A24 e A25. C'è il rischio, infatti, di un aumento della tariffe fino al 34 per cento, che dipende da un lato dallo sblocco tariffario, dopo gli stop garantiti dal 2017 da decreti ministeriali, dall'altro dalla mancata approvazione dal 2013 del Piano economico finanziario (Pef) di Strada dei Parchi. E il problema di non avere un Pef approvato non si ripercuote soltanto sull'aumento prospettico delle tariffe a svantaggio dell'utenza, ma anche sull'impossibilità di adeguare la struttura sismicamente. Il conto da pagare sarebbe altissimo per tutti quelli che percorrono quotidianamente la Strada dei Parchi tra autotrasportatori di merci, automobilisti e pendolari. Con l'effetto domino di aumenti di ogni tipo, dal servizio reso dall'autotrasporto al costo delle merci fino al costo dei biglietti dell'autobus.Prendendo in considerazione sette tratti principali dell'A24 e A25, simuliamo gli aumenti possibili dal 1° gennaio 2022 e le spese complessive, tra pedaggio e gasolio, di chi percorrerà la Strada dei Parchi.
CHIETI PESCARA-ROMA EST. Per questa tratta di 185 chilometri, ad oggi il pedaggio per gli automobilisti è di 19,40 euro. Con l'aumento del 34 per cento, si arriverebbe a pagare 26 euro. Calcolando una spesa di 1,50 euro a litro di gasolio, e calcolando che in media un'automobile percorre 15 chilometri con un litro, la spesa del gasolio sarebbe di 18,50 euro.I costi aumenterebbero soprattutto per i camionisti che ogni giorno percorrono questa tratta per trasportare le merci. Sono loro quelli che avrebbero la stangata maggiore. Un autotrasportatore, tra pedaggio e gasolio, pagherebbe 117 euro. Non bisogna dimenticare, poi, i pendolari. Sono tanti gli abruzzesi che prendono l'autobus per raggiungere Roma da Chieti e Pescara. Con l'aumento delle tariffe, un pullman pagherebbe 7 euro in più di pedaggio con l'effetto domino di un possibile aumento del costo dei biglietti per l'utenza.
AVEZZANO-ROMA EST. È uno dei tratti più percorsi dai pendolari, da chi si sposta dalla Marsica per raggiungere la capitale per motivi di lavoro. Un automobilista oggi paga 10 euro di pedaggio: l'aumento dal 1° gennaio sarebbe di tre euro. Il costo del pedaggio autostradale sarebbe superiore al costo per il gasolio (9 euro). Per i camionisti l'aumento del pedaggio sarebbe di 8 euro e il gasolio costerebbe quasi 29 euro. Per i pullman l'aumento sarebbe di tre euro.
AVEZZANO-L'AQUILA EST. Il tratto autostradale è di 53 chilometri. Anche questa è una strada percorsa da molti lavoratori pendolari. L'aumento del pedaggio per gli automobilisti sarebbe di quasi 2 euro, per gli autotrasportatori di 4,50 euro. Il pedaggio per gli autobus aumenterebbe da 5,70 a 7,64 euro.
TERAMO-L'AQUILA EST. Con i suoi 51 chilometri, questo è il tratto autostradale più breve ma non per questo meno importante perché è un collegamento strategico tra i due capoluoghi abruzzesi. Per andare da Teramo all'Aquila costerà 12 euro per un automobilista (tra pedaggio e gasolio) e 32 euro per un autotrasportatore con aumenti, rispettivamente, di due e cinque euro.
TERAMO-ROMA EST. Si pagherà di più per spostarsi da Teramo a Roma est e gli aumenti delle tariffe colpiranno soprattutto i tir. Dai 42,10 attuali, si passerebbe a Capodanno a pagare 56,41 euro di autostrada. Per gli automobilisti, invece, si passerebbe da 17,50 a 23,45 euro.
L'AQUILA EST-ROMA EST. Facendo i conti in tasca agli abruzzesi che dall'Aquila si spostano a Roma per lavoro, l'aumento del pedaggio autostradale sarebbe di 4 euro. Per i camionisti l'aumento sarebbe di 10 euro, senza considerare le spese del gasolio.
SULMONA-ROMA EST. Sono sempre gli autotrasportatori i più penalizzati. Per andare da Sulmona a Roma, un camionista dovrebbe pagare quasi 49 euro di pedaggio (e non più 36,50) solo per il viaggio di andata. Un automobilista, invece, sarebbe costretto a pagare un pedaggio di autostradale di cinque euro in più.
L'AUDIZIONE ALLA CAMERA. Giovedì si è svolta l'audizione di Strada dei Parchi, presso la Commissione Ambiente (VIII) della Camera dei Deputati. Sulla questione è intervenuta la deputata Stefania Pezzopane (Pd), che ha ribadito la complessità della situazione e la necessità di un intervento immediato, aggiungendo che l'aumento dei pedaggi deve essere scongiurato. Infatti, si adopererà affinché nelle «more del Pef non emergano elementi a svantaggio dell'utenza», in relazione all'aumento dei pedaggi. Nei prossimi giorni, come è già accaduto negli scorsi anni, assisteremo anche a nuove e dure prese di posizione di sindaci e associazioni dei consumatori.
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