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Data: 22/07/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

A14, si viaggia ancora in coda Questa sera richiude il Cerrano. Auto e Tir bloccati nei punti nevralgici del tratto abruzzese: primo fra tutti quello della Val Vibrata.

La situazione perdurerà fino al 31 luglio quando gli otto viadotti saranno riaperti a doppia corsia


PESCARA Sono proseguite nella notte le attività che consentiranno entro la fine del mese di riaprire a due corsie il tratto abruzzese dell'autostrada A14, interessato da gravi disagi e code infernali a causa dei cantieri e dei viadotti sequestrati dall'autorità giudiziaria. I pm della Procura di Avellino, infatti, hanno accolto la richiesta di Autostrade per l'Italia di modificare l'assetto dei cantieri, dando di fatto il via libera agli interventi. Scongiurato, quindi, il rischio di ulteriori disagi nel periodo dell'esodo estivo, che avrebbero compromesso il turismo in una fase economica, quella successiva al lockdown, estremamente delicata. Le attività si sono già concluse per le Marche, dove l'autostrada da ieri è interamente transitabile su due corsie, e per due viadotti abruzzesi: riconfigurate le due corsie sia sul Vomano, in entrambe le direzioni di marcia, tra i caselli di Roseto degli Abruzzi e Giulianova, sia sul Vallelunga Sud e Nord, tra Pescara Sud e Pescara Ovest. In Abruzzo restano ora da riaprire sei degli otto viadotti inizialmente interessati dalle restrizioni. Torneranno tutti regolarmente percorribili tra il 24 e il 31 luglio. Intanto ieri ennesima giornata caratterizzata dai disagi. Nel pomeriggio le code hanno raggiunto i tre chilometri, nel tratto tra i caselli di Val Vibrata e San Benedetto del Tronto, a causa delle restrizioni sul viadotto Colonnella. Centinaia i Tir e i veicoli incolonnati. Rallentamenti si sono registrati anche negli altri tratti interessati dalle criticità.La prima chiusura, la scorsa notte, dalle 22 alle 6, ha riguardato il tratto tra Atri-Pineto e Città Sant'Angelo-Pescara Nord, in entrambe le direzioni. I lavori, con relative chiusure notturne, andranno avanti anche oggi, domani, il 27 e il 28 luglio. Servono per consentire il posizionamento delle barriere spartitraffico sul viadotto Cerrano e per avviare la stessa attività sul Santa Maria. La riapertura a due corsie in direzione Sud del Cerrano è prevista per venerdì, per favorire l'esodo del weekend, mentre per entrambe le carreggiate bisognerà attendere il 29 luglio. Riapertura prevista il 29 luglio anche per il viadotto Marinelli Sud e Nord, sempre tra Pescara Nord e Atri-Pineto: i lavori si svolgeranno il 28 luglio e il giorno dopo il ponte sarà di nuovo percorribile a due corsie. Per quanto riguarda il viadotto Colonnella Sud e Nord, nel tratto compreso tra Val Vibrata e San Benedetto del Tronto, le attività sono in programma per il 29 luglio e la riapertura per la mattina del 30 luglio. Nella mattinata del giorno seguente, il 31 luglio, sarà di nuovo percorribile a due corsie il viadotto Fosso Calvano, tra i caselli di Atri Pineto e Roseto: i lavori sono previsti per il 30 luglio. C'è, infine, il viadotto Fonte dei Preti, tra Val di Sangro e Lanciano: i lavori sono in programma per il 29 e 30 luglio e la riapertura è prevista per la mattina del 31 luglio. Le attività di Aspi si svolgeranno sempre in orario notturno e solo alcuni tratti, in base alla conformazione della carreggiata, richiederanno la chiusura.


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