PESCARA Rallentamenti, code e disagi. Quello di ieri è stato un sabato difficile sulle arterie autostradali abruzzesi. Mentre il tratto tra Val Vibrata e San Benedetto del Tronto dalle prime ore del mattino di ieri è tornato nuovamente percorribile a doppia corsia, su entrambe le carreggiate, il traffico non ha risparmiato altri punti dell'A14. Le persone in viaggio hanno dovuto fare i conti con criticità sia in direzione nord che verso sud. La situazione resta molto complicata.

CODE. Le prime difficoltà lungo l'autostrada adriatica si sono riscontrate già dal mattino e ad ora di pranzo si dovevano fare i conti con lunghe code. Tra Roseto degli Abruzzi e Città Sant'Angelo, alle 13:05, a causa della riduzione di carreggiata il serpentone di veicoli ha raggiunto i sei chilometri verso sud, direzione Taranto, tra Roseto e Pescara nord. Lungo questa direttrice la situazione è andata leggermente e lentamente migliorando nel corso del pomeriggio ma le criticità sono comunque rimaste. Alle 15:06 la coda era di tre chilometri, diventata di due chilometri nell'aggiornamento delle 18:50. Le cose non sono andate meglio, tuttavia, in direzione nord. Anche qui già dal mattino le prime difficoltà: tra Città Sant'Angelo e Atri-Pineto alle ore 13:04 si registravano tre chilometri di coda tra Pescara nord e Pineto per riduzione della carreggiata. Sempre in direzione Ancona, tra Pescara e Atri-Pineto alle 18:55 erano quattro i chilometri di coda tra il bivio A14/A25 Torano-Pescara e Pineto per riduzione della carreggiata. La situazione generale è tornata nella norma solo in serata: intorno alle ore 20, dai continui aggiornamenti forniti da Autostrade per l'Italia, fortunatamente non si riscontravano più criticità sulla A14 legate al traffico.

TEMPI DI PERCORRENZA. Nel pomeriggio di ieri per percorrere il tratto tra Civitanova Marche e Pescara nord servivano circa novanta minuti. Poi la situazione è migliorata e intorno alle 19,30 il tempo di percorrenza era di circa un'ora e un quarto. Rispetto a queste notizie ufficiali, però, diversi automobilisti segnalavano una tempistica maggiore nell'attraversare questa tratta tra Marche e Abruzzo. Al di là dei minuti impiegati, è stata comunque un'altra giornata complicata sul fronte del traffico, in attesa del ritorno alla normalità che secondo il cronoprogramma dei lavori di Autostrade per l'Italia dovrebbe avvenire entro il 31 luglio, con la tanto attesa riapertura dell'intero tratto abruzzese a due corsie.

TRAFORO DEL GRAN SASSO. La concessionaria Strada dei Parchi intanto ha comunicato che, per urgenti ed inderogabili verifiche tecniche, è stata disposta la chiusura della tratta autostradale Assergi-San Gabriele/Colledara (Traforo del Gran Sasso). Il provvedimento è entrato in vigore nell'ultima notte: dalle 22 di ieri alle 6 di stamattina, infatti, è stata disposta la chiusura della carreggiata ovest con direzione Aq/A25/Rm; per i veicoli provenienti da Teramo e diretti verso Aq/A25/Rm è stata programmata l'uscita obbligatoria allo svincolo di San Gabriele/Colledara.

PROSSIMI GIORNI. Lo stesso scenario di quello appena descritto si ripresenterà dalle 22 alle 6 del giorno successivo di domani, martedì e mercoledì. Per il traffico proveniente da Teramo di lunga percorrenza si consiglia di usufruire dell'autostrada A14 e A25 o in alternativa la Ss 80 per il Valico delle Capannelle dallo svincolo di Basciano. Dalle 22 di oggi e del 30 luglio fino alle 6 dei giorni successivi sarà invece disposta la chiusura della carreggiata est con direzione Teramo. Per i veicoli provenienti da Aq/A25/Rm e diretti verso Teramo sarà disposta l'uscita obbligatoria presso lo svincolo di Assergi. Per le lunghe percorrenze e per i mezzi pesanti diretti a Teramo, inoltre, Strada dei Parchi consiglia di «utilizzare l'autostrada A25 Torano-Pescara per proseguire sull'A14 in direzione Giulianova/Teramo ovvero si consiglia di uscire dall'A24 allo svincolo di L'Aquila Est, percorrendo Ss17 e Ss153 (Piani dei Navelli) e proseguendo in A25, tramite lo svincolo di Bussi, in direzione A14 per Giulianova». E ancora: «In alternativa è possibile uscire dall'autostrada A24 allo svincolo de L'Aquila Ovest, percorrendo la Ss80 per il Valico delle Capannelle e proseguendo sulla Ss150, per immettersi in autostrada A24 allo svincolo di Basciano».