PESCARA Due viadotti già percorribili a due corsie e sei che saranno riaperti tra il 24 e il 31 luglio. Ecco il cronoprogramma dei lavori previsti da Autostrade per l'Italia nel tratto abruzzese della A14 interessato da gravi disagi e code infernali a causa dei cantieri e dei viadotti sequestrati dall'autorità giudiziaria. Ancora alcuni giorni di passione, ma a breve la situazione di emergenza, che da mesi paralizza l'Abruzzo e spacca in due l'Italia, si risolverà.

TRAFFICO INFERNALE. Ieri ennesima giornata infernale: le code, nel pomeriggio, hanno raggiunto gli otto chilometri tra Pescara Ovest - Chieti e Atri - Pineto, in direzione Nord, mentre rallentamenti si sono registrati in tutti i tratti interessati dalle restrizioni.All'origine dei problemi ci sono i tredici viadotti - otto in Abruzzo e cinque nelle Marche - sottoposti a sequestro dal gip di Avellino. L'inchiesta, nata dal più grave incidente stradale in Italia, quello del viadotto Acqualonga, in Irpinia, che costò la vita a 40 persone, riguarda questioni tecniche e di collaudo relative alle barriere bordo-ponte installate sui viadotti. Oltre agli aspetti giudiziari, c'è anche la burocrazia ad aver complicato le cose.Dopo i sequestri, infatti, Autostrade per l'Italia si era resa disponibile ad effettuare rapidamente la sostituzione delle strutture, ma l'iter è estremamente complesso e prevede ben sette differenti passaggi amministrativi. Da qui gli appelli dei territori, dagli amministratori locali alle associazioni di categoria e fino alla Regione Abruzzo, non solo alla società, ma anche al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

VIA LIBERA. I pm della procura di Avellino, però, nei giorni scorsi hanno accolto la richiesta di Aspi di modificare l'assetto dei cantieri (vedi l'articolo a destra), soprattutto in considerazione dei volumi di traffico previsti sulla dorsale adriatica nei mesi estivi. Nei tanti appelli dei territori, infatti, c'era proprio il timore legato all'estate e al rischio di compromettere il turismo e l'economia in un momento delicatissimo a causa della crisi dovuta al lockdown. Così, dopo il provvedimento dell'autorità giudiziaria, sono partite le attività di ripristino della viabilità su due corsie. Attività che si sono già concluse per le Marche, dove l'autostrada da oggi è interamente transitabile su due corsie, e per due viadotti abruzzesi: ieri sono stati completati gli interventi sul viadotto Vomano, in entrambe le direzioni di marcia, tra i caselli di Roseto degli Abruzzi e Giulianova, e nella notte è stata completata l'attività di riconfigurazione delle due corsie sul viadotto Vallelunga Sud e Nord, tra Pescara Sud e Pescara Ovest.

IL CRONOPROGRAMMA. Entro il 31 luglio, e in alcuni casi già da venerdì 24, l'assetto dei cantieri sarà modificato e riportato a due corsie sugli altri sei viadotti abruzzesi. Per quanto riguarda il viadotto Cerrano Sud - tra Atri-Pineto e Pescara Nord, in direzione Bari - le attività sono in programma per il 21, 22 e 23 luglio e la riapertura è prevista per la mattina di venerdì, mentre per il Cerrano Nord, in direzione Ancona, i lavori saranno svolti il 23, 27 e 28 luglio, con riapertura a due corsie per la mattina del 29 luglio. C'è poi il viadotto Santa Maria, sempre tra Pescara Nord e Atri-Pineto: sulla carreggiata Sud le attività sono in programma per il 21, 22 e 23 luglio, con riapertura la mattina del 24, mentre sulla carreggiata Nord i lavori verranno eseguiti il 23, 27 e 28 luglio e la riapertura a due corsie è in programma per la mattina del 29 luglio. Riaperture previste nelle stesse date per il viadotto Marinelli Sud e Nord, sempre tra Pescara Nord e Atri-Pineto: i lavori si svolgeranno il 28 luglio e il giorno dopo il ponte sarà di nuovo percorribile a due corsie.Per ciò che riguarda il viadotto Colonnella Sud e Nord, nel tratto compreso tra Val Vibrata e San Benedetto del Tronto, le attività sono in programma per il 29 luglio e la riapertura a due corsie per la mattina del 30 luglio. Nella mattinata del giorno seguente, il 31 luglio, sarà di nuovo percorribile a due corsie in entrambe le direzioni il viadotto Fosso Calvano, tra i caselli di Atri Pineto e Roseto: i lavori sono previsti per il 30 luglio. C'è, infine, il viadotto Fonte dei Preti, tra Val di Sangro e Lanciano: i lavori sono in programma per il 29 e 30 luglio e la riapertura a due corsie è prevista per la mattina del 31 luglio. Nell'illustrare il dettaglio degli interventi in programma, Autostrade per l'Italia fa sapere che alcuni tratti, «per via della particolare conformazione della carreggiata, richiederanno la chiusura della tratta che avverrà in orario esclusivamente notturno». I lavori, infatti, verranno eseguiti sempre di notte. Chiuderà, ad esempio, il viadotto Cerrano: lo stop notturno, comunicato da Aspi nei giorni scorsi, era inizialmente previsto per consentire le attività già indicate dal Ministero; ora, contestualmente, verranno eseguiti anche i lavori necessari per la riapertura.PEDAGGI AL 50%. Resta in vigore fino al 31 luglio la validità della riduzione del pedaggio del 50%, nel tratto compreso tra i caselli di San Benedetto del Tronto e Val di Sangro, in entrambe le direzioni e per tutti gli utenti in transito. La riduzione, ricorda Aspi, viene automaticamente applicata al momento del pagamento del pedaggio sia per i clienti Telepass che per gli utenti muniti di tradizionale biglietto.