Schianto tra un'auto e un tir nei pressi di un cantiere sull'A14 tra i caselli di Roseto e Pineto-Atri. Due feriti, fortunatamente non gravi, anche se l'auto si è ribaltata più volte su se stessa e ha causato 5 chilometri di coda in entrambe le direzioni facendo scoppiare la polemica sui social. L'incidente si è verificato, come spesso accade, in corrispondenza di un cantiere con cambio di carreggiata intorno alle 21,30 di domenica. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia autostradale, il mezzo pesante diretto verso nord avrebbe urtato il new jersey in cemento di separazione della corsia per i lavori in corso, spingendolo sulla corsia di destra della carreggiata sud mentre sopraggiungeva una Fiat Panda con targa francese.

L'auto ha impattato contro la barriera e, dopo essersi ribaltata sul tettuccio, ha strisciato sull'asfalto per circa 60 metri. La coppia di origini italiane a bordo dell'auto è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario. Il conducente, un barese di 64 anni, è stato trasportato presso l'ospedale di Atri con un'ambulanza della Croce Rossa di Silvi, mentre la donna, che ha riportato un trauma toracico, è stata trasferita all'ospedale di Teramo con un'ambulanza del 118 di Atri. I vigili del fuoco del distaccamento di Roseto hanno messo in sicurezza i mezzi e rimosso gli ancoraggi in ferro della barriera New Jersey divelta. I soccorsi alle persone coinvolte, per fortuna non gravi, sono stati resi difficoltosi dalla coda chilometrica che si è formata.

La direzione del tronco di Autostrada per l'Italia è stata costretta a chiudere il tratto autostradale in entrambe le direzioni per permettere la rimozione dei mezzi incidentati in sicurezza e lo smaltimento delle code. Sui social media è esplosa la protesta degli automobilisti, alcuni dei quali sono bloccati in coda da due ore. Qualcuno ha anche segnalato la difficoltà nel contattare i numeri di emergenza e la scarsa disponibilità di pattuglie per gestire la situazione.

Il candidato alla presidenza della regione Abruzzo Luciano D'Amico, anche lui bloccato, ha commentato: «Oggi ho incontrato tanti cittadini, ma non tutti quelli che avrei voluto. Purtroppo ho dovuto saltare l'appuntamento previsto a Martinsicuro perché sulla A14 si è verificato l'ennesimo incidente nei pressi di uno dei numerosi cantieri. Dalle notizie che apprendiamo non ci sono feriti gravi, per fortuna. Noi siamo fermi in strada da più di un'ora, per questo ho deciso di collegarmi con i partecipanti all'evento con una videochiamata». E poi ha sottolineato: «Pensare che il ministro Salvini era qui in provincia di Teramo a parlare della viabilità sulla A14. La nostra regione merita molto di più delle solite parole. Cantieri infiniti, ma le nostre autostrade continuano a essere inadeguate». Su Facebook, Emanuela ha commentato: «Siamo bloccati da un'ora in direzione Ancona nonostante la corposa coda poco dopo lo svincolo Atri/Pineto e nessuna segnalazione che ci obbligasse ad uscire per evitare il caos». Alle 23, Autostrade per l'Italia ha reso noto che nel tratto interessato dalla chiusura, al chilometro 348+600, «il traffico non è più bloccato e restano 2 km di coda verso Pescara e 1 km verso Ancona». La circolazione è tornata alla normalità dopo verso l'una di lunedì.