L'AQUILA Venerdì 31 luglio: è questa la data X che segnerà il ritorno della doppia corsia su tutta la tratta abruzzese e marchigiana dell'A14. Lo ha confermato ieri la società concessionaria, Autostrade per l'Italia (Aspi), rendendo noto, come promesso, il cronoprogramma degli interventi previsti sui viadotti. Un annuncio che è arrivato nell'ennesima giornata bollente, con code che hanno raggiunto anche gli otto chilometri nel tratto compreso tra Pescara Ovest - Chieti e Atri - Pineto, in direzione Nord. Disagi anche tra Roseto degli Abruzzi e Pescara Sud. Sono partite nella notte di venerdì scorso, 19 luglio, le attività di ripristino della viabilità, in seguito al provvedimento dell'Autorità Giudiziaria di Avellino che ha accolto la richiesta della società di modificare l'assetto dei cantieri in considerazione dei volumi di traffico previsti nei mesi estivi. Restrizioni che erano state decise a seguito dell'inchiesta sulle barriere di protezione finite nel mirino dopo che nel 2013, sull'A16, un pullman era precipitato da un viadotto, causando la morte di 40 persone. Le innumerevoli istanze della società, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, erano sempre cadute nel vuoto. Fino all'ultima che, un po' a sorpresa, non ha scagionato le barriere, ma semplicemente autorizzato a ripristinare la doppia corsia evitando i budelli che hanno creato e stanno creando disagi incredibili alla circolazione.
Il cronoprogramma predisposto dalla Direzione di Tronco di Pescara di Aspi ha consentito nel tratto marchigiano la riapertura dei viadotti Santa Giuliana Nord e Sud e Valloscura Sud, mentre nella direttrice Nord gli interventi sono stati fatti la scorsa notte. Nel tratto abruzzese, invece, sono stati completati gli interventi sul viadotto SS150 Vomano, in entrambe le direzioni di marcia, ieri notte è stato eseguito l'intervento sul viadotto Vallelunga Sud e Nord. Entro il 31 luglio l'attuale assetto dei cantieri, come informa la società, sarà modificato e riportato a due corsie sui restanti viadotti, grazie all'attività di una task force di tecnici. Questo il dettaglio dei prossimi interventi in programma, alcuni dei quali, per via della particolare conformazione della carreggiata, richiederanno la chiusura della tratta che avverrà in orario esclusivamente notturno: Viadotto Cerrano Sud (attività in programma per la notte del 21, 22 e 23 luglio - riapertura a due corsie per la mattina del 24 luglio); Viadotto Cerrano Nord (notte del 23, 27 e 28 luglio - riapertura mattina del 29 luglio); Viadotto Santa Maria Sud (notte del 23, 27 e 28 luglio, riapertura mattina del 29 luglio); Viadotto Santa Maria Nord (notte del 21, 22 e 23 luglio, riapertura mattina del 24 luglio); Viadotto Marinelli Sud e Nord (notte del 28 luglio, riapertura mattina del 29 luglio); Viadotto Colonnella Sud e Nord (notte del 29 luglio, riapertura mattina del 30 luglio); Viadotto Fosso Calvano Sud e Nord (notte del 30 luglio, riapertura mattina del 31 luglio); Viadotto Fonte Preti Sue e Nord (notte del 29 e 30 luglio, riapertura mattina del 31 luglio). Al via anche i controlli sul traforo del Gran Sasso, sull'A24 gestita da Strada dei Parchi: in settimana entreranno nel vivo con metodi geodiagnostici; intanto per verifiche tecniche da effettuare nella galleria a cura di SdP e attività di manutenzione da parte dei Laboratori Infn, sarà disposta la chiusura della tratta autostradale San Gabriele/Colledara - Assergi dalle 22 del 22 luglio alle 6 del giorno successivo.