LA CRISI INFINITA DEL TRASPORTO PUBBLICO IN MOLISE. I SINDACATI: ORA BASTA! - Le Segreterie Regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl autoferro convocano per domenica 24 febbraio un'assemblea straordinaria di tutto il personale dipendente delle aziende molisane del trasporto pubblico locale «Il famigerato "Modello Molise" affidato a tutte aziende private (ben 29) si è dimostrato nei fatti un vero fallimento. Ha soltanto consentito alle imprese di arricchirsi con la sola rendita di posizione ereditata nel tempo» - Preleva il comunicato ai lavoratori
Le condizioni del trasporto pubblico locale in Molise versano in una condizione di palese e grave drammaticità e si trascinano ormai stancamente da decenni senza che le Istituzioni e le competenze regionali preposte alla programmazione, al controllo e al rispetto delle regole, abbiano avuto nel corso di innumerevoli anni, il coraggio e la forza di sovvertire una situazione disastrosa sia per quanto concerne la pessima qualità del servizio offerta ai cittadini, ma anche e soprattutto per le pessime condizioni riservate ai lavoratori che vi operano.
Con questa premessa le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl autoferro hanno preannunciato la convocazione per domenica 24 febbraio di un'assemblea straordinaria di tutto il personale dipendente delle aziende molisane del trasporto pubblico locale.
Il famigerato "Modello Molise" - affermano nella nota i segretari Rolandi, Vitagliano, Mastropaolo, Giglio e Libertone - nel quale il servizio di trasporto pubblico locale è affidato a tutte aziende private, ben 29 (esempio e scenario unico in Italia ), si è dimostrato nei fatti un vero fallimento soprattutto per i beneficiari del servizio pubblico che poi sono quegli stessi cittadini molisani che a fronte di un servizio complessivamente scadente sotto tutti i punti di vista (efficienza, qualità dei mezzi, sicurezza, pulizia ecc. ecc.) affrontano costi ingenti e di gran lunga superiori alla media nazionale.
In Molise, in realtà, la totale e anomala privatizzazione del trasporto pubblico locale su gomma, si è consolidata nel tempo in assenza di una vera liberalizzazione del settore basata come è noto, sulla competizione e sulla efficienza dei servizi. Il sistema presente in Molise ha invece consentito alle imprese che vi operano di arricchirsi con la sola rendita di posizione ereditata nel tempo, senza mai competere con il mercato, senza mai effettuare investimenti, senza rischi di impresa e sfruttando unicamente i lavoratori destinatari di trattamenti normativi e di condizioni salariali indecenti e tra le peggiori in Italia ai quali occorre aggiungere inaccettabili ritardi o mancati pagamenti delle retribuzioni che in alcuni casi si protraggono anche per sei/sette mensilità.
Sarebbe questo il "Modello Molise" ?? si chiedono le Segreterie Regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl autoferro
ORA BASTA!
Le Organizzazioni sindacali regionali, mettendo da parte alcune divisioni sindacali che purtroppo avevano caratterizzato il recente passato e che non a caso, sono state sfruttate dalla politica e dalle stesse imprese per continuare a "ciurlare nel manico", hanno deciso che questa situazione non sia più tollerabile e che ci sia l'assoluto bisogno di alzare il tiro per pretendere anche in questa Regione una vera riforma del settore, ma per fare ciò occorre la piena consapevolezza e il deciso supporto dei lavoratori. Per tale motivo:
DOMENICA 24 FEBBRAIO 2019 - ORE 10.00
(SALA DLF CAMPOBASSO)
ASSEMBLEA STRAORDINARIA DI TUTTO IL PERSONALE DIPENDENTE DEL SETTORE TPL GOMMA CHE OPERA IN MOLISE