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Data: 21/05/2022
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Viale Marconi, troppe infrazioni «Ecco gli incroci più pericolosi» Le auto che arrivano dalle traverse lato mare svoltano a sinistra, ma bisogna girare dalle rotatorie

La commissione Lavori pubblici: «Serve una segnaletica migliore». Chiesti parapedoni e semafori


PESCARA«Rendere più sicura viale Marconi, per i mezzi e per i pedoni, riducendo la pericolosità degli incroci. E poi va inserito il verde e vanno installati i semafori». Sono le richieste partite dalla commissione Lavori pubblici del Comune, presieduta da Massimo Pastore, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo all'altezza dell'incrocio con via Elettra per studiare di persona se e come funziona la viabilità in quel punto. In pochi minuti decine di auto provenienti da via Elettra si sono fermate all'intersezione con viale Marconi e hanno girato a sinistra, in direzione della Pineta, nonostante non sia permesso e nonostante la segnaletica verticale e orizzontale sia chiarissima. Segnali ignorati e svolta selvaggia anche all'altezza dell'intersezione di viale Marconi con via D'Ascanio e via Tommaso da Celano e poi, ancora, all'incrocio con via Filippo Masci e via Italica. È sufficiente fermarsi qualche minuti all'altezza dei tre incroci per notare che nulla funziona come dovrebbe. «Viale Marconi», ha fatto notare all'inizio della riunione Pastore, «è stata pensata per velocizzare il percorso dei bus per cui non vorrei che si possano creare delle difficoltà all'altezza degli incroci. Ecco perché ritengo che le svolte obbligatorie vadano evidenziate meglio con la segnaletica orizzontale e verticale», ha detto Pastore dopo aver raccolto riflessioni, domande e suggerimenti dei consiglieri di maggioranza e di opposizione, da Forza Italia al Movimento 5 stelle, alla presenza del responsabile unico del procedimento Massimo Cantagallo. «La situazione va sanata, questo e gli altri due incroci vanno messi in sicurezza», ha proseguito Pastore. E ha sottolineato che vanno sistemati anche altri aspetti, tra cui «l'asfalto, che in certi punti è già rovinato. Alcuni tombini, poi, sono stati già alzati ma bisogna effettuare lo stesso intervento anche su altri, considerati gli avvallamenti che si sono creati, e vanno installati i semafori per i pedoni all'altezza degli attraversamenti», è emerso durante la riunione della commissione parlando dei punti non ancora realizzati nonostante l'intervento sia agli sgoccioli. «A proposito», ha chiesto il consigliere Fabrizio Rapposelli, «quando si chiuderà il cantiere? La fine era prevista a marzo 2021». I semafori, è stato ricordato, «sono già previsti all'altezza delle sette rotatorie». A proposito dei pedoni da tutelare è stata segnalata, ma era stato già fatto, la necessità di posizionare dei parapedoni, specie all'altezza delle rotatorie, perché in alcuni punti l'attraversamento può risultare pericoloso. Si pensi alla intersezione con via Marino da Caramanico, nel momento in cui sarà completata la nuova sede del liceo Marconi: lì passeranno moltissimi studenti.Pastore ha informato la commissione che sono quasi pronte «le nuove pensiline degli autobus di Tua e le balaustre» e ha ricordato che con l'inizio dei lavori nell'area vicina all'Inail, saranno realizzati «97 posti auto pubblici». Tra le richieste rilanciate (tenendo conto del progetto ma anche dell'emendamento al Piano triennale delle opere pubbliche per 200mila euro promosso dalla commissione e approvato) c'è quella del «verde di fronte all'Inail e all'altezza delle rotatorie, con gli alberi nelle aiuole». Le criticità «saranno oggetto di discussione nella maggioranza», ha detto Pastore a margine della commissione.

21 maggio 2022 il centro pe


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