Viale Marconi sarà a quattro corsie. Cambia ancora il progetto al quale l'amministrazione sta lavorando con l'obiettivo di assicurare un'adeguata velocità commerciale al mezzo elettrico Brt, Bus rapid transit o filobus, nelle due direzioni di marcia, senza sacrificare la viabilità ordinaria dei veicoli e, soprattutto, senza cancellare troppi parcheggi. Tempo 48 ore e la soluzione sarà svelata dal dirigente Fabrizio Trisi, in queste ore alle prese con gli ultimi nodi da sciogliere. Non è ancora chiaro se le corsie protette per il filobus saranno una o due (una potrebbe essere ad uso promiscuo).
Era stato proprio l'architetto Trisi, a febbraio scorso, a stabilire una corsia protetta per la direzione sud nord di fatto invertendo la scelta fatta come prima ipotesi dalla passata amministrazione. Riflessione adesso riaperta: quella soluzione potrebbe essere confermata, ma non è da escludere che anche nella direzione opposta, da nord a sud, il Brt possa avere una sua corsia preferenziale, come auspicato dalla società di trasporti Tua, per rendere un servizio più efficiente e dunque appetibile. Secondo le stime dei dirigenti di Tua e dell'assessore ai Lavori pubblici Luigi Albore Mascia, il percorso in bus dai Grandi alberghi di Montesilvano fino a Pescara sud - grazie alla rete di semafori intelligenti - dovrebbe essere coperto in 35 minuti a fronte degli attuali 55.
IL NODO RECUPERATI Superato, sempre secondo fonti di Palazzo di città, anche il problema dei parcheggi: non se ne perdono rispetto alla più recente ipotesi progettuale, se ne perdono solo alcuni rispetto al piano originale. «I parcheggi lato mare saranno tutti salvaguardati» confermano dal Comune. Le aree dismesse del distributore di benzina a piazza Unione, l'area vicina a via Nazario Sauro e un'altra lungo lo stesso viale Marconi consentono di riassorbire comodamente gli stalli che verranno cancellati dal progetto. Molti altri posti auto saranno disponibili nel piazzale del SuperConad in realizzazione nell'area ex Di Bartolomeo, dove i lavori sono già iniziati. E a Pescara sud è anche previsto un grande parcheggio di scambio. Una questione però resta aperta: i parcheggi lato monte che verranno sacrificati promettono di scatenare le proteste tanto dei residenti quanto dei commercianti.
Un altro scoglio, in questa fase conclusiva del progetto, è rappresentato dalle criticità in coincidenza con alcuni incroci, a cominciare da quello con via Conte di Ruvo. In Comune stanno studiando quanto previsto dal codice della strada. Il passaggio del filobus è stato già agevolato con la corsia aperta per tagliare la rotatoria di piazza Unione e analoghi interventi si stanno realizzando per le altre rotatorie che si presentano lungo l'asse che da ponte Risorgimento arriva in zona stadio. Dunque, ancora due giorni e conosceremo in che modo i tecnici del Comune contano di sfruttare le quattro corsie del viale. Con la speranza che i lavori possano essere completati quanto prima: il cantiere in viale Marconi procede da circa un anno e i residenti sono spazientiti, come pure di recente sono piovute sul Comune le lamentele dei titolari degli esercizi che si sono visti ridurre gli spazi esterni a causa della riduzione dei marciapiedi.