L'AQUILA Dopo settimane di tensioni, incontri mancati e scontri al vetriolo, il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) apre al dialogo sul futuro delle infrastrutture abruzzesi. Il vertice si è tenuto ieri presso il dicastero di Porta Pia e a darne notizia è stato il governatore Marco Marsilio, che per il momento tuttavia ha scelto di non entrare nel dettaglio della riunione, limitandosi a spiegare: «Si sono susseguiti incontri con il ministro Salvini e i tecnici di Anas e Ferrovie dello Stato per fare il punto sul piano infrastrutturale della Regione».

Nei giorni scorsi su questo tema sono intervenuti anche sindacati e associazioni di categoria, che hanno ribadito con forza l'importanza di un approccio più ampio sulla questione infrastrutture, sottolineando che non si può parlare di porti e sviluppo del territorio senza parlare anche di potenziamento delle autostrade e della rete ferroviaria. L'incontro arriva in un clima di forte tensione soprattutto su due fronti: quello che riguarda le autostrade A24 e A25, con i sindaci del Comitato che da dicembre 2022 sono in attesa della convocazione del tavolo tecnico sul futuro delle arterie, e quello sul progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Pescara-Roma. Ieri i primi cittadini di Lazio e Abruzzo, riuniti nel Comitato per la lotta al caro pedaggi e per la sicurezza della A24 e A25, in un incontro a Carsoli hanno deciso di tornare a manifestare per «gli impegni non mantenuti». Il sit-in è in programma per il prossimo 19 aprile alle ore 10 nei pressi del Mit.

TRENO VELOCE - Sul fronte del treno veloce, resta irrisolto il giallo del mancato finanziamento per la Avezzano-Tagliacozzo, dato emerso nel corso di un incontro tra alcuni sindaci delle aree interne e il commissario all'opera, Vincenzo Macello. Inizialmente si sono occupati del caso proprio gli amministratori locali, coordinati dal primo cittadino di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ma alla luce della difficoltà nella risoluzione la gestione della vicenda passerà nella mani della Regione, mentre il Comune marsicano continuerà a lavorare all'istituzione della cabina di monitoraggio sullo stato di avanzamento dell'opera.