L'AQUILA Entro il 6-7 gennaio l'Abruzzo avrà terminato la prima quota di vaccini anti-Covid, ovvero la somministrazione delle 7.935 dosi arrivate a ridosso della fine dell'anno. Non c'è un tema ritardi, assicura l'assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, secondo cui il ritmo a partire da oggi aumenterà. I dati diffusi ieri sera dicono che la domenica si è chiusa con 471 infusioni in più, con il totale arrivato a 1.155, il 14,55 per cento. Anche se calcolando 6 dosi a flacone (e non 5, come ora) si arriva a 9.360 totali a disposizione. Nel dettaglio, nella Asl di Chieti sono stati inoculati 83 vaccini (65 all'ospedale di Chieti e 18 in quello di Vasto), nella Asl di Pescara 88 e nella Asl di Teramo 300 (138 a Teramo, 66 a Giulianova e 96 ad Atri). Coinvolti esclusivamente operatori sanitari e socio-sanitari: 185 maschi e 286 donne. Nell'Asl dell'Aquila si riprenderà oggi con la promessa di 400 somministrazioni giornaliere.
L'altro tema caldo del momento è capire cosa accadrà dal 7 gennaio dopo la breve finestra in arancione di oggi e le tre giornate di rosso fino all'Epifania. Ieri il governo si è prima confrontato al suo interno e poi, in tarda serata, con i governatori. L'Abruzzo dovrebbe entrare in zona gialla il 7, ma potrebbe uscirne presto: lo scenario è che il 9 e 10 gennaio l'Italia andrà in zona arancione. Allo studio, poi, nuove restrizioni per la settimana dal 10 al 15 gennaio.
Intanto ieri il bollettino dell'epidemia ha confermato il quadro del giorno precedente: percentuale di positività ancora intorno al 10 per cento del totale dei tamponi esaminati e ulteriore lieve aumento dei ricoveri. Sono stati 207 i nuovi contagi su 2.077 tamponi, ovvero il 9,97%. L'altro ieri era il 10,6%. I nuovi decessi sono 2: totale a 1.231. Gli attualmente positivi sono 11.423, in crescita di 172 unità. In leggero aumento anche la pressione sugli ospedali: i ricoveri in area medica sono 445 (+2), quelli in terapia intensiva sono 41 (+4). I guariti sono arrivati a 23.299, in aumento di 33 unità. Giulianova e Sulmona le località più colpite con 15 contagi; a seguire Pescara con 14, Chieti con 13 e Teramo con 12. Nessun nuovo caso all'Aquila.