Lo studio di mobilità studentesca sulla linea ferroviaria che collega Avezzano con Pescara e con Roma offre il fianco ad alcune critiche che riportiamo con il conforto delle indicazioni forniteci da alcuni capi di istituto che per ora evitano di proporre nomi e cognomi. Ferrovie sostiene che «sono oltre 22 mila i posti da oggi a disposizione degli studenti dell’Abruzzo sui treni regionali, in orario utile agli spostamenti scolastici, che consentono di accogliere adeguatamente i flussi di passeggeri, nel rispetto del vincolo dell’80 per ceto di occupazione dei posti totali omologati (seduti e in piedi), fissato dalle normative vigenti». Si fa dunque riferimento alle recenti disposizioni antiCovid. «Trenitalia (Gruppo Fa Italiane) per fare fronte all’incremento di studenti ha aumentato l’offerta dei posti disponibili nella nostra regione, adeguando dove necessario la composizione dei treni. In particolare, sulla Sulmona-Pescara i posti totali sui treni del mattino sono stati incrementati di circa il 20 per cento. L’aumento dell’offerta si è rivelato adeguato, visto che non si sono registrati casi di sovraffollamento. Con gli oltre tremila passeggeri registrati sui treni del mattino, l’apertura delle scuole in Abruzzo fa registrare un aumento dei trasportati del 23 per cento rispetto a lunedì scorso. Rafforzato il presidio di assistenza alla clientela nelle fasce orarie di entrata/uscita da scuola, in particolare nelle stazioni di Pescara C.le, Pescara PN, Carsoli e Avezzano. I flussi di mobilità vengono monitorati in tempo reale, in modo da poter intervenire tempestivamente su eventuali picchi di affluenza tramite servizi aggiuntivi (treno o bus sostitutivo), predisposti nelle principali località». A giudizio di alcuni api di istituto avezzanesi la mobilità in treno coinvolge si la Carsoli Avezzanoma anche la provenienza consistente degli alunni di Celano tanto per restare sulla linea ferrata in argomento e «dunque la previsione trenitalia è vistosamente al ribasso». La popolazione in ingresso coinvolge anche i bus che raggiungono il capoluogo marsicano anche dal Fucino e coinvolge principaalmente la scuola più frequentatata, allo stato che è il Liceo Scijentiifco con oltre 1500 alunni nel totale (dunque già da sola surclassa la previsione Trenitalia). Con gli Istituti tecnici (anche qui un migliaio), l’Istituto Professionale il Liceo Classico e quello artistico ci si muove attorno ai tremila studenti in entrata che giornalmente affollano le scuole superiori avezzanesi.