Data: 04/07/2020
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Treni veloci L'Aquila-Roma Rfi apre all'idea di progetto
Un accordo tra Rfi, Università dell'Aquila e Gran Sasso Science institute per studi di prefattibilità per il collegamento ferroviario L'Aquila-Roma e un nuovo protocollo d'intesa o, in alternativa, un'integrazione di quello già esistente tra Regione Lazio e Regione Abruzzo, per inserire anche il collegamento aquilano. Sono gli argomenti al centro del tavolo che c'è stato giovedì a Roma tra una delegazione del tavolo di confronto L'Aquila, collegamenti ferroviari veloci e l'amministratore delegato Maurizio Gentile di Rfi. «Siamo molto soddisfatti dell'apertura dimostrata da Gentile afferma Roberta Gargano, tra i responsabili del tavolo di confronto - La nostra proposta di nuova connessione veloce di L'Aquila con Roma, che non è in contrasto né alternativa alle proposte già in campo, è stata apprezzata e ritenuta possibile e di interesse nell'ambito di un reale completamento della rete ferroviaria abruzzese e laziale, tenendo presente che la nuova linea diretta tra Rieti e Passo Corese (Fara Sabina), funzionale alla nostra proposta progettuale, è già stata inserita nel contratto di programma 2017 2021 tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la società Rete Ferroviaria Italiana spa. L'Abruzzo per essere collegato deve prevedere anche la tratta L'Aquila -Roccasinibalda-Passo Corese-Roma ed è una cosa che si può fare perché nell'accordo di programma c'è già la tratta Rieti -Roccasinibalda - Passo Corese che semplifica il collegamento di Rieti con Roma. La cosa nuova da pianificare sarebbe quindi solo la tratta L'Aquila-Passo Corese per la quale abbiamo proposto studi di prefattibilità con l'Ateneo che ha un'ottima sezione di ingegneria ferroviaria e il Gssi che ha una grande esperienza nel mappare movimenti e nell' interpretare il futuro attraverso i flussi di spostamento». Una buona notizia, quella dell'incontro con Gentile, cui fa da contraltare la bocciatura in commissione Bilancio della Camera dell'emendamento che inseriva la Roma-Pescara nell'elenco delle opere ferroviarie per lo sviluppo del Mezzogiorno. «Speriamo sia una cosa superabile aggiunge la Gargano A tal proposito vorrei aggiungere che il nostro obiettivo è quello di coinvolgere gli enti e la politica tutta nell'unico obiettivo di collegare i nostri territori con Roma. Il fatto di poter iniziare anche solo a parlare di questa cosa per noi è già un ottimo risultato. Lo scopo è quindi un nuovo protocollo di intesa o comunque un protocollo integrativo dell'accordo tra Lazio e Abruzzo con Rfi per completare il quadro dei collegamenti ferroviari abruzzesi. Non è un aspetto campanilistico e non vogliamo che una cosa escluda l'altra, ma che ci sia un'aggiunta perché l'orografia abruzzese è molto complessa e un solo collegamento ferroviario lascerebbe fuori tutta una parte di Abruzzo che comprende l'Aquilano e il Teramano». Il lavoro del tavolo proseguirà con l'intento di sensibilizzare politica e territori per un investimento fondamentale per l'economia delle zone interne. |
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