Treni veloci, il piano della Regione per i primi progetti. L’annuncio di Imprudente al confronto al Parco del Sole Le forze convergono per presentare uno studio di fattibilità.

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Data: 13/06/2020
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO

Sarà approvato dalla giunta regionale nei prossimi giorni il piano delle infrastrutture strategiche per l’Abruzzo che comprende anche due interventi importanti di velocizzazione della tratta ferroviaria Sulmona-L’Aquila- Terni e un collegamento diretto tra L’Aquila e Roma passando per Avezzano. Lo ha detto il vicepresidente della giunta regionale Emanuele Imprudente, intervenuto ieri nel corso del tavolo di confronto “L’Aquila, collegamenti ferroviari veloci” nel quale si sono confrontate le associazioni cittadine, le associazioni di categoria e la politica per sostenere l’inserimento del capoluogo nel ragionamento complessivo del collegamento passeggeri-merci nel corridoio Pescara – Roma, Ortona Civitavecchia. A prendere parte al dibattito oltre alle rappresentanze politiche bipartisan della Regione e del Comune, le associazioni L’Aquila città di persone, Conflavoro, la Cna, Confesercenti, Jemo ‘Nnanzi e Mamme per L’Aquila. «Come Regione iniziamo a porre i primi atti concreti rispetto alle scelte strategiche di collegare L’Aquila con Roma – ha detto Imprudente – Abbiamo inserito questi due importanti interventi che saranno calati nella delibera di giunta e che ovviamente dovranno essere finanziati con fondi governativi e europei. Unsogno nel quale crediamo e su cui puntiamo. Inizia finalmente a diventare concreta un’idea che è maturata negli anni ». Nel corso dell’incontro, nato su iniziativa di L’Aquila città di persone, è stato presentato il progetto degli ingegneri Fabio Fiori e Antonio Cicone che punta da unlato a modernizzare i tracciati già esistenti (Pescara-L’Aquila e L’Aquila-Scoppito) e in parte a realizzare una nuova tratta che colleghi Scoppito e Fara Sabina, in particolare Passo Corese. Il progetto prevede anche una bretella Rieti-Rocca Sinibalda. Circa 62 chilometri per oltre un miliardo e mezzo di investimento. «Presentiamo uno studio di fattibilità, poi si deciderà se la strada è percorribile – afferma Roberta Gargano di Città di persone – Il decreto Rilancio è un’occasione da non perdere. L’Aquila non entra in sostituzione, ma in aggiunta. Ci sono tante forze in campo per far inserire L’Aquila nel ragionamento complessivo per collegare il porto di Ortona con quello di Civitavecchia e la città di Pescara con Roma. L’Aquila deve avere un collegamento veloce. Proponiamo uno studio di fattibilità, non ci proponiamo come progettisti, ma è giunto il momento di far sentire la nostra voce ». «Un’iniziativa bellissima – ha detto il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci – Appoggio con favore e ottimismo inoltre lo sforzo della giunta che si sta adoperando per questi interventi ma è fondamentale che per qualsiasi ipotesi di collegamento L’Aquila-Pescara-Roma si realizzi prima il binario di 600 metri a Pratola già finanziato con 12 milioni».

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